PAESE CHE VAI - Montefiascone "il Belvedere della Tuscia"

Montefiascone
Monti Volsini
Rocca dei Papi
Basilica di San Flaviano
Museo di Antonio da Sangallo il Giovane
Sala C del Museo
Sala S del Museo
Chiesetta della Neve

Montefiascone è un borgo medievale situato sul versante sud orientale dei monti volsini, famoso per la produzione di vini DOC di grande qualità. La rocca dei papi è un punto di interesse storico e culturale, costruita alla fine del XII secolo da Innocenzo III. La basilica di San Flaviano è un capolavoro dell'architettura romanica gotica, costruita dall'XI secolo e modificata nel XIII e nel XV secolo. La città ha origini antiche che si perdono nel periodo etrusco ed è strettamente legata alla chiesa e ai possedimenti papali. Il Museo di Antonio da Sangallo il Giovane fa parte del sistema museale Lago di Bolsena e si trova all'interno della Rocca dei Papi. Nella Sala C del Museo si trova la ricostruzione della Rocca di Montefiascone dal Rinascimento a oggi e la Chiesetta della Neve. Nella Sala S del Museo si trovano delle brocche rinvenute durante gli scavi e una collezione di opere di Filippo Brunelleschi.

Montefiascone, il borgo medievale con vista sul lago di Bolsena

Montefiascone è una città situata sul versante sud orientale dei monti volsini ed è la città più alta del comprensorio del lago di Bolsena. Il comune appartiene alla Tuscia viterbese ed è famoso per la produzione di vini DOC di grande qualità. Il borgo medievale è ricco di fascino e di affascinanti vicoletti, piazzette ed edifici storici come la rocca dei papi e il belvedere, che offrono un panorama incredibile sul lago di Bolsena.

La rocca dei papi, un punto di interesse storico e culturale

La rocca dei papi è uno dei punti più suggestivi di Montefiascone, situata nelle vicinanze del belvedere. L'antica fortezza fu eretta da Innocenzo III alla fine del XII secolo e regala ai suoi ospiti vedute affascinanti. La sua ricca storia si lega indissolubilmente a quella di numerosi cardinali nel corso dei secoli. Oggi è possibile visitare il Museo dell'Architettura di Antonio da Sangallo il Giovane all'interno della rocca.

La basilica di San Flaviano, un capolavoro dell'architettura romanica gotica

La basilica di San Flaviano è un'altra attrazione da non perdere a Montefiascone. La sua architettura è principalmente di stile romanico gotico, costruita dall'XI secolo e modificata nel XIII e nel XV secolo. È costituita di due chiese sovrapposte orientate in direzioni opposte. La chiesa inferiore ha tre navate terminate da tre absidi arcuate e un pregevole ciclo di affreschi che ornano le pareti laterali. La chiesa superiore, accessibile da quella inferiore da una scala, ha tre navate delimitate da file di archi sostenute da colonne.

Montefiascone, un luogo dalle origini antiche e dal forte legame con la chiesa

Montefiascone ha origini antiche che si perdono nel periodo etrusco. Il nome della cittadina deriva probabilmente da i falisci, famiglia nobile truska, ma non ci sono certezze in proposito. La storia di Montefiascone è strettamente legata alla chiesa e ai possedimenti papali. La città diventa parte dell'ottavo secolo dopo Cristo ed è il momento di maggiore splendore della borgata. Nel XIV secolo, Urbano V e poi molti altri papi la resero un centro militare essenziale per la Santa Sede e divenne un luogo di formazione di grandi menti intellettuali.

La Rocca dei Papi a Montefiascone

La Rocca dei Papi a Montefiascone è un'antica fortezza che risale al XII secolo ed è stata costruita per volere di Papa Innocenzo III. Durante i secoli, la Rocca è stata rimaneggiata da diversi pontefici, tra cui Giulio II e Leone X. La Rocca era stata originariamente costruita per difendere il territorio circostante, ma con l'avvento dell'artiglieria, la sua importanza diminuì. Nel 1700, un cardinale della città decise di demolire la Rocca per costruire il Seminario, contribuendo al suo disfacimento.

Il Museo di Antonio da Sangallo il Giovane

Il Museo di Antonio da Sangallo il Giovane fa parte del sistema museale Lago di Bolsena e si trova all'interno della Rocca dei Papi. All'interno del museo, si possono ammirare molte opere di Antonio da Sangallo il Giovane, tra cui la chiesa di Montedoro e la chiesa di Sant'Egidio a Cellere. Inoltre, c'è una ricostruzione dell'antica città di Castro, voluta da Paolo III Farnese per il proprio figlio, il duca di Castro.

La Sala C del Museo

Nella Sala C del Museo, si trova la ricostruzione della Rocca di Montefiascone dal Rinascimento a oggi. In questa sala, si può ammirare anche la Chiesetta della Neve, che si trova ai margini del giardino della Rocca di Monte Cercone. La Chiesetta, voluta da Innocenzo III, era originariamente chiamata la cappella palatina della Rocca di Montecelio. Durante una visita pastorale nel 500, il tetto ormai in disuso faceva cadere all'interno dell'unica abside un'enorme quantità di neve, da qui il nome di Santa Maria della Neve.

La Sala S del Museo

Nella Sala S del Museo, si trovano delle brocche rinvenute durante gli scavi all'interno della cisterna antistante il porticato realizzato da Antonio da Sangallo. In questa sala, si può ammirare anche una collezione di opere di Filippo Brunelleschi, il principe degli architetti rinascimentali. Antonio da Sangallo studiò alla lezione di Filippo Brunelleschi e infatti si può notare l'influenza del grande architetto nella sua opera.