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CALITRI (Avellino-Irpinia) -TOUR DEL PAESE - in viaggio con luigi salzarulo -

  • Calitri
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  • Baccalà alla 'ualalalegna'
  • Bellezza paesaggistica
  • Storia

Il comune di Calitri, situato sulla collina a 621 metri di altitudine nella provincia di Avellino, offre un centro storico incantevole con scorci straordinari che affascinano il turista. La storia di Calitri risale all'epoca romana e nel 1304 passò ai Gesualdo, principi di Venosa che ne ebbero il possesso per tre secoli. Il territorio di Calitri è ricco di argilla di estrema plasticità atta ad essere lavorata allo stato naturale, e la produzione artigianale di ceramiche è ancora presente. La cultura gastronomica calitrana è secolare e genuina, con piatti tipici come cannazze, ziti spezzati, cingoli, acque sale, orecchiette e baccalà alla 'ualalalegna'. Calitri è un paese da visitare per la sua bellezza paesaggistica, la sua storia e la sua cultura gastronomica.

In viaggio a Calitri, la Positano dell'Alta Irpinia

Il video di Luigi Salzarulo ci porta alla scoperta di Calitri, un comune di circa 4.600 abitanti della provincia di Avellino in Campania. Situato su una collina a 621 metri di altitudine, il paese confina con la Basilicata ed è attraversato dal fiume Ofanto e tre suoi affluenti. Il centro storico di Calitri è un incanto e merita di essere visitato grazie ai suoi scorci straordinari che affascinano il turista.

La storia di Calitri

Il nome Calitri deriva dal toponimo greco aletrion che in epoca romana diventò aletrium e poi Calitri. Plinio il Vecchio vissuto nell'anno 70 dopo Cristo elencando le popolazioni irpine parla della colonia degli aletrini dando conferma della presenza di una comunità nella zona dove sorge Calitri. Nel 1304, Calitri passò ai Gesualdo, principi di Venosa che ne ebbero il possesso per tre secoli. Con i Gesualdo, Calitri conobbe la sua epoca d'oro e l'antico castello venne trasformato in una dimora signorile. Il castello di Calitri prima del terremoto del 1694, che lo distrusse completamente e facendolo rovinare sulle case sottostanti, era un'imponente costruzione con quattro grosse torri angolari, contrafforti e le altre opere di fortificazioni posta sul versante sud est su una elle colline che dominavano le Valli dell'Ofanto e del Fortino.

Le grotte e l'arte di Calitri

Il centro storico di Calitri non è solo bellezza paesaggistica, ma anche un luogo dove si possono trovare laboratori di ceramica scultura e pittura. Ogni abitazione del centro storico di Calitri ha la sua grotta e osservando queste immagini si può bene intuire che sono diversi livelli o piani per l'esattezza 15 di grotte ipogee sovrapposte con cisterne. Il territorio di Calitri è ricco di argilla di estrema plasticità atta ad essere lavorata allo stato naturale. L'attività fiorente che nell'Ottocento aveva avuto molta importanza per l'economia locale, già agli inizi del Novecento aveva avuto un tracollo economico con il progresso industriale avvertito nel settore. Oggi a Calitri sono presenti alcuni laboratori che si occupano della produzione artigianale di ceramiche ed altri ne stanno nascendo portando avanti questa tradizione secolare in tutta conferma che il territorio e quello che esso offre soffre sono strettamente legati con lo sviluppo di una comunità.

La cultura gastronomica di Calitri

La cultura gastronomica calitrana è secolare, semplice e nello stesso tempo genuina. Le cannazze, ziti spezzati e i cingoli affini ai cavatelli pugliesi serviti con ragù e pecorino grattugiato sono i piatti tipici per eccellenza assieme all'acqua sale che consiste in fette di pane bagnate con acqua bollente salata e poi arricchite con uova sode e olio soffritto con aglio e peperoncino piccante. Altri piatti ampiamente diffusi sono le orecchiette e il baccalà alla 'ualalalegna' condito con sugo a base di olio soffritto con aglio e peperoncino piccante.

Conclusioni

Calitri è un paese assolutamente da visitare. La Positano dell'Irpinia vi sorprenderà con tante altre cose che non avete visto nel video. Il centro storico visto dall'alto è un incanto e merita di essere visto sorvolando Calitri ad una quota di 50 metri superiore alla precedente. Il territorio di Calitri è attraversato dal fiume Ofanto e tre suoi affluenti e il paese confina con la