I territori di confine trentini e altoatesini dalla Vallagarina a Novacella

I territori di confine trentini e altoatesini dalla Vallagarina a Novacella | Tannico Flying School

Trentino
Alto Adige
Armani
Lambrusco Foglia Frastagliata
Casetta
Tenuta San Leonardo
Scuola di San Michele
Colterenzio
Luis Raifer

La viticoltura in Trentino e Alto Adige ha una lunga storia e una grande varietà di vitigni autoctoni e internazionali. La famiglia Armani rappresenta una delle famiglie storiche che ha interpretato entrambi i territori. Albino Armani è stato una delle aziende che ha dato lustro ai due vitigni contrapposti, il Lambrusco Foglia Frastagliata e il Casetta. La tenuta San Leonardo rappresenta il retaggio nobile di una famiglia che si ritrova a lavorare con una visione abbastanza ampia ma anche moderna. La scuola di San Michele ha avuto una grande influenza sulla formazione dei produttori di vino della regione. Colterenzio è una cooperativa vitivinicola fondata nel 1960 da un gruppo di produttori di vino del Sud Tirolo che si è concentrata sulla produzione di vini di alta qualità. Luis Raifer ha introdotto nuove tecniche di produzione e ha rivoluzionato il sistema di remunerazione dei conferitori, focalizzandosi sulla qualità dell'uva.

La viticoltura in Trentino e Alto Adige

Il territorio di confine tra Trentino e Alto Adige è caratterizzato da una varietà di proprietari terrieri, dalle nobili famiglie alle aziende vitivinicole private. La famiglia Armani rappresenta una delle famiglie storiche che ha interpretato entrambi i territori. Albino Armani, che porta avanti l'attività, è stato una delle aziende che ha dato lustro ai due vitigni contrapposti, il Lambrusco Foglia Frastagliata e il Casetta, entrambi estremamente antichi.

La storia della viticoltura in Trentino e Alto Adige

La famiglia Armani produce vino da oltre 400 anni, dal 1607 quando Domenico Armani acquistò i terreni. La famiglia ha sviluppato un'azienda che oggi tocca circa 140 ettari. Albino Armani parla di una doppia anima in relazione all'influenza del Veneto con la zona del Veneto che utilizza la pergola veneta, mentre in Trentino si utilizza la pergola trentina. La doppia anima di due regioni, l'influenza del Friuli Venezia Giulia su Albino, sono stati estremamente importanti.

Il vitigno Casetta

Il vitigno Casetta è unico e ci sono pochissimi ettari vitati rimasti. Albino Armani è un grandissimo custode di questo tipo di vitigno. La caratteristica del Casetta è quella di avere una buccia sull'asino fondamentalmente molto sottile e quindi si presta anche a spaccature. Il Casetta trova nella terra dei forti un appiglio importante perché ha bisogno di poter avere della generosità nel suolo e allo stesso tempo ha bisogno anche di avere una bella ventilazione.

La tenuta San Leonardo

La tenuta San Leonardo rappresenta il cuore pulsante della Vallagarina. Il nome che non dirà tanto è quello di Nicolò Terzi, un grande guerriero che merita il titolo di guerriero. La tenuta San Leonardo rappresenta il retaggio nobile di una famiglia che si ritrova a lavorare con una visione abbastanza ampia ma anche moderna. La cosa interessante è capire perché un'azienda così ha avuto un successo estremo in un territorio che spesso e volentieri era stato soprattutto in passato un po' sottovalutato.

Il Trentino Alto Adige: una regione vitivinicola di grande tradizione

Il Trentino Alto Adige è una regione italiana famosa per la produzione di vini di alta qualità. La zona è caratterizzata da una grande varietà di vitigni autoctoni e internazionali, che si adattano perfettamente al clima e al terreno della regione. La storia del vino in questa zona risale a tempi antichi e ha visto l'evoluzione di molte scuole di pensiero e di tecniche di produzione.

La scuola di San Michele: un'istituzione importante per la formazione dei produttori di vino

Una delle scuole di pensiero più importanti del Trentino Alto Adige è la scuola di San Michele, fondata da Edmund Mach nel XIX secolo. Questa scuola ha avuto una grande influenza sulla formazione dei produttori di vino della regione e ha contribuito alla diffusione di tecniche innovative di coltivazione e produzione del vino. La scuola continua a produrre vini di alta qualità e a formare nuove generazioni di produttori di vino.

Colterenzio: una cooperativa di successo fondata sulla qualità

Colterenzio è una cooperativa vitivinicola fondata nel 1960 da un gruppo di produttori di vino del Sud Tirolo. La cooperativa si è concentrata sulla produzione di vini di alta qualità e ha sviluppato un sistema di remunerazione basato sulla qualità dell'uva. Questo sistema ha permesso alla cooperativa di attirare i migliori conferitori della regione e di produrre vini di grande successo.

Luis Raifer e la rivoluzione del sistema di produzione di Colterenzio

Luis Raifer è stato il presidente di Colterenzio dal 1979 al 2007 e ha guidato la cooperativa attraverso un periodo di grande crescita e successo. Raifer ha introdotto nuove tecniche di produzione e ha rivoluzionato il sistema di remunerazione dei conferitori, focalizzandosi sulla qualità dell'uva. Questo ha permesso alla cooperativa di produrre vini di grande qualità e di diventare una delle cantine più sostenibili del Nord Italia. Oggi, Colterenzio è considerata una delle migliori cantine della regione e continua a produrre vini di alta qualità.