Chieti - Piccola Grande Italia

Chieti alta
Chieti scalo
Museo archeologico nazionale d'Abruzzo
Statua del Guerriero di Capestrano
Chieti in Strada Busker Festival
Settimana Mozartiana
Processione del Venerdì Santo di Chieti
Arciconfraternita

Chieti è una città abruzzese con oltre 50.000 abitanti, situata tra la riviera adriatica e i monti della Maiella e del Gran Sasso. La città è divisa in due parti: Chieti alta, il nucleo più antico, e Chieti scalo, la parte nuova e maggiormente commerciale. Chieti offre un grande patrimonio culturale, con il museo archeologico nazionale d'Abruzzo che ospita la celebre statua del Guerriero di Capestrano, e tante manifestazioni culturali, come il Chieti in Strada Busker Festival e la Settimana Mozartiana. La processione del Venerdì Santo di Chieti è una delle più maestose d'Italia e la più antica nel suo genere, risalente addirittura al primo secolo. La preparazione alla processione incomincia la mattina del venerdì con la deposizione del Cristo Morto ad opera dei membri dell'arciconfraternita.

Chieti: una città ricca di storia e bellezza paesaggistica

Chieti è una graziosa città abruzzese, situata tra la riviera adriatica e i monti della Maiella e del Gran Sasso, che offre una varietà di panorami di rara bellezza paesaggistica. Con oltre 50.000 abitanti, la città è al centro dell'Italia, perfettamente collegata con l'aeroporto d'Abruzzo, il sistema ferroviario e gli snodi autostradali. Grazie a questa grande accessibilità, è possibile fruire del patrimonio culturale e delle tante manifestazioni che durante l'anno vengono organizzate in città.

Chieti alta: il nucleo più antico della città

Chieti alta è il nucleo più antico della città e ospita tantissimi resti ed edifici storici che raccontano in molti secoli di vita del capoluogo abruzzese. La città ha origini che la storia vuole leggenda o se vuole siano addirittura precedenti le origini a quelle della stessa Roma. Sono tremila anni di storia sicuramente che viviamo quotidianamente calpestando il grande patrimonio archeologico che abbiamo. Chieti alta è una suggestiva città d'arte dove è possibile visitare il suo vasto patrimonio culturale.

Il museo archeologico nazionale d'Abruzzo: un tesoro da scoprire

Il museo archeologico nazionale d'Abruzzo ha sede presso l'ex Palazzo Frigeri al centro della ottocentesca Villa Comunale. In questo museo è possibile ammirare la celebre statua del Guerriero di Capestrano, una delle opere più monumentali ed impressionanti dell'arte italica. Innumerevoli sono le opere d'arte conservate nel museo dedicato a Costantino Barbella dal XIV secolo ai nostri giorni, passando per le numerose sculture dello scultore teatino e le pregiate maioliche castellane.

Chieti scalo: la parte nuova e maggiormente commerciale della città

Chieti scalo è la parte nuova e maggiormente commerciale della città. È popolata da numerosi studenti che frequentano la prestigiosa Università Gabriele D'Annunzio. La città offre molte opportunità di svago e divertimento, grazie ai numerosi locali notturni e alle tante manifestazioni culturali che vengono organizzate durante l'anno. Chieti è una città che non smette mai di sorprendere e di regalare emozioni.

Chieti, una città dalle mille risorse e bellezze paesaggistiche

Chieti è una città situata nella regione Abruzzo, in Italia, che offre molte attrazioni per chiunque voglia visitarla. La città è divisa in due parti: la parte antica, attigua alla cattedrale e la cripta, recentemente restituita al primitivo aspetto gotico, e la parte nuova, maggiormente commerciale, chiamata Chieti Scalo. La città è popolata da numerosi studenti che frequentano la prestigiosa Università Gabriele D'Annunzio. Inoltre, Chieti è situata in una posizione strategica che permette di sciare sui monti della Maiella e di andare sulle spiagge adriatiche, tutto nella stessa giornata.

Chieti, una città ricca di cultura e tradizioni

Chieti è una città densa di storia, cultura e tradizioni. Tra le manifestazioni spiccano il Chieti in Strada Busker Festival, una rassegna degli artisti di strada che si svolge il 14, 15 e 16 di agosto, e la Settimana Mozartiana, che porterà Chieti dall'11 al 17 di luglio a essere la capitale della musica mozartiana. La processione del Venerdì Santo di Chieti è una delle più maestose d'Italia e la più antica nel suo genere, risalente addirittura al primo secolo. La processione è il proseguimento del sacro rito del Venerdì Santo che ha la sua estrinsecazione nella sera del Venerdì Santo dopo la funzione religiosa.

La Processione del Venerdì Santo di Chieti

La processione del Venerdì Santo di Chieti è un evento molto importante per la città. La conformazione attuale della processione risale al Cinquecento, ma fu solo agli inizi del Seicento che cominciarono a prendere parte tutte le confraternite teatine. Oggi i trofei o simboli della passione sono il Cristo Morto, una straordinaria opera in legno policromo del Settecento, la statua dell'Addolorata di Chieti, l'angelo a lato con in mano un calice che raccoglie il sangue di Gesù, le lance dei soldati romani, la colonna con gli strumenti della flagellazione, il sasso, la scala e la croce. L'arciconfraternita del Sacro Monte dei Morti, una delle più antiche istituzioni di Chieti, organizza l'evento e ha un ruolo fondamentale nella processione.

La preparazione alla Processione del Venerdì Santo di Chieti

La preparazione alla processione del Venerdì Santo di Chieti incomincia la mattina del venerdì con la deposizione del Cristo Morto ad opera dei membri dell'arciconfraternita. Seguono le prove in cattedrale del Miserere di Saverio Selecchy Caldo che accompagna la processione in tutta la sua durata. Nel primo pomeriggio le varie congreghe cittadine effettuano il rito della vestizione e si incamminano verso la cattedrale per prendere parte alla santa messa. All'imbrunire comincia la vera e propria processione che si snoda per le antiche vie del centro storico suscitando suggestive emozioni nella popolazione che assiste devota ed in rispettoso silenzio al sacrificio del figlio di Dio.