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IL CENTRO STORICO DI CHIETI 4 dalla Trinità al Corso Marrucino e Tempietti Romani
Il centro storico di Chieti è ricco di storia e monumenti, tra cui la chiesa di San Domenico, che è stata abbattuta per far spazio al palazzo della provincia. La chiesa di Sant'Anna dei padri scolopi, successivamente di San Domenico, è un esempio di architettura barocca a Chieti. I tempietti romani, costituiti da tre piccoli edifici di culto di epoca romana, sono un importante patrimonio storico e culturale della città. La chiesa di San Giuseppe Calasanzio a Chieti presenta numerose cappelle e opere d'arte di notevole valore, tra cui la pala d'altare di San Giuseppe Calasanzio, un'opera di grande valore artistico. La chiesa presenta anche numerose figure allegoriche e statue di santi. Il centro storico di Chieti: dalla Trinità al Corso Marrucino e Tempietti RomaniIl centro storico di Chieti è ricco di storia e monumenti, tra cui la chiesa di San Domenico. La chiesa originaria si trovava lungo il corso, ma quella attuale era il monastero dei padri scolopi di San Giuseppe Calasanzio con la cappella di Sant'Anna. La chiesa di San Domenico è stata oggetto di un'attività di restauro alla fine del Seicento e dopo la soppressione degli ordini monastici è stata adattata a sede dell'intendenza dell'Abruzzo Citeriore. Dopo l'unità d'Italia, il comune di Chieti ha deciso di modificare il percorso del corso Marrucino e di ampliarlo, e la chiesa è stata abbattuta per far spazio al palazzo della provincia. La chiesa di Sant'Anna dei padri scolopi, successivamente di San Domenico, si trova su un piazzale che è stato ampliato notevolmente negli anni Trenta quando fu costruita la Camera di Commercio di Agricoltura di Chieti in stile eclettico neomedievale. La prima pietra della chiesa fu posta nel 1642 dall'arcivescovo di Chieti Stefano Sauri e successivamente consacrata nel 1672. La facciata si presenta con forme di un barocco molto semplice romano, soprattutto per la facciata in stile gesuitico ed è fiancheggiato dalla torre campanaria in mattone cotto a pianta rettangolare. Le uniche espressioni di architettura barocca a Chieti sono la chiesa dell'attuale San Domenico, parte di quella di San Francesco al Corso e le chiese di San Giovanni Battista, Santa Chiara e le Crocelle. L'interno della chiesa di Sant'Anna dei padri scolopi è esposto nella prima cappella a destra il quadro a olio dipinto di Tommaso Cascella figlio di Basilio Cascella raffigurante San Pompilio Maria Pirrotti che educa i bambini. Sulla parete destra della cappella gli stucchi la figurano il peccato originale, la cacciata di Adamo ed Eva dal paradiso terrestre, su quella sinistra il ritorno del figliol prodigo tra le braccia del padre, la parabola del perdono frutto della redenzione di Cristo. Il centro storico di Chieti è un luogo ricco di storia e di monumenti, tra cui i tempietti romani. Questi tempietti si trovano nei pressi della chiesa di San Francesco al Corso e sono costituiti da tre piccoli edifici di culto di epoca romana, dedicati rispettivamente a Venere, Saturno e Apollo. Questi edifici sono stati restaurati e aperti al pubblico nel 2011. Il tempietto di Venere è il più antico e risale al II secolo a.C., mentre i tempietti di Saturno e Apollo sono del I secolo a.C. e del I secolo d.C. Risalenti all'epoca romana, questi tempietti sono un importante patrimonio storico e culturale della città di Chieti. La chiesa di San Giuseppe Calasanzio a ChietiLa chiesa di San Giuseppe Calasanzio a Chieti è un edificio religioso di grande importanza storica e artistica. La chiesa è stata costruita nel XVII secolo e presenta numerose cappelle e opere d'arte di notevole valore. Le cappelle della chiesaLa chiesa di San Giuseppe Calasanzio a Chieti presenta numerose cappelle, tra cui la cappella di Santa Rita da Cascia, la cappella della Madonna del Rosario e di San Domenico e la cappella di San Giuseppe Calasanzio. Ogni cappella presenta opere d'arte di grande valore, tra cui dipinti, sculture e marmi policromi. La pala d'altare di San Giuseppe CalasanzioLa pala d'altare di San Giuseppe Calasanzio è un'opera di grande valore artistico. Realizzata da Giacinto Diano nel XVIII secolo, rappresenta il santo che affida la madre di Dio alla sua missione. La pala d'altare è considerata una delle migliori opere del pittore napoletano e rappresenta un importante esempio di arte religiosa del periodo. Le figure allegoriche e le statue presenti nella chiesaLa chiesa di San Giuseppe Calasanzio presenta numerose figure allegoriche e statue di santi. Tra queste, spiccano la statua di San Vincenzo Ferreri e le figure allegoriche della forza regale e dell'educazione. Ogni opera d'arte presente nella chiesa rappresenta un importante esempio di arte religiosa e contribuisce a rendere la chiesa di San Giuseppe Calasanzio uno dei luoghi di culto più importanti della città di Chieti. In sintesi
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