Alla scoperta delle bellezze della Città di Portogruaro

Porto fluviale nel Medioevo
Ponte dei mulini
Le due gru
Madonna della Pescheria
Passo tratto dal romanzo "Le Confessioni di un Italiano" di Ippolito Nievo

La guida turistica Mariangela Flaborea ci conduce alla scoperta delle bellezze della città di Portogruaro, situata sulle sponde del fiume Lemene. La città ha avuto origine come porto fluviale nel Medioevo e il fiume ha determinato il suo sviluppo. Il ponte dei mulini offre una vista suggestiva sull'acqua del fiume e le due gru sono il simbolo della città. La Madonna della Pescheria è la chiesetta dedicata alla Vergine protettrice dei pescatori. La visita si conclude con un passo tratto dal romanzo "Le Confessioni di un Italiano" di Ippolito Nievo, che descrive la città come una delle piccole città di terraferma che copiava il tipo della Serenissima Repubblica di Venezia.

Scoprire le bellezze di Portogruaro con una guida turistica

Mariangela Flaborea è una guida turistica del Veneto Orientale e del Friuli Venezia Giulia. In questo video, ci conduce alla scoperta delle bellezze della città di Portogruaro, situata sulle sponde del fiume Lemene. Il fiume, che nasce a nord della città, ha determinato la nascita e lo sviluppo di Portogruaro come porto fluviale nel Medioevo.

Il ponte dei mulini e le gru simbolo di Portogruaro

Il ponte dei mulini o di Sant'Andrea offre una vista suggestiva sulla limpidezza dell'acqua del fiume Lemene. Sul ponte, una lapide commemora la presenza della Serenissima Repubblica di Venezia nella città. Il simbolo di Portogruaro è rappresentato dalle due gru che proteggono il porto fluviale. Sulle sponde del fiume si trovano anche i due storici mulini di Portogruaro, ora destinati a mostre d'arte.

La Madonna della Pescheria e il municipio di Portogruaro

La loggia della pescheria e la piazzetta della pescheria ricordano il passato di Portogruaro come luogo deputato al mercato del pesce. La Madonna della Pescheria è la chiesetta dedicata alla Vergine protettrice dei pescatori. Accanto alla piazza della pescheria si trova il municipio di Portogruaro, costruito alla fine del Trecento e ampliato nel Cinquecento. La facciata del municipio rivela lo stretto rapporto con lo stile di Venezia.

Il monumento ai caduti della Grande Guerra e il Monte di Pietà

Piazza della Repubblica è il cuore pulsante di Portogruaro. Al centro della piazza si trova il monumento ai caduti della Grande Guerra, che ricorda i portogruaresi morti durante il conflitto. Tra i bei palazzi che si affacciano sulla piazza c'è il Monte di Pietà, fondato nel 1666. Il Monte di Pietà era importante per la città che viveva di traffici e di affari, perché permetteva di prestare denaro di interesse.

Concludendo la visita a Portogruaro con un passo di Ippolito Nievo

Mariangela Flaborea conclude la visita a Portogruaro con un passo tratto dal romanzo "Le Confessioni di un Italiano" di Ippolito Nievo. Il romanzo descrive la città come una delle piccole città di terraferma che copiava il tipo della Serenissima Repubblica di Venezia. La città aveva case grandi e spaziose, un caffè ogni due uscite, leoni alati sopra gli edifici pubblici e un continuo cicaleccio per le calli.

In sintesi

Mariangela Flaborea guida alla scoperta delle bellezze della città di Portogruaro, situata sulle sponde del fiume Lemene.
I simboli di Portogruaro sono il ponte dei mulini, le gru che proteggono il porto fluviale, la Madonna della Pescheria e il municipio, il Monte di Pietà e il monumento ai caduti della Grande Guerra in Piazza della Repubblica.
Il romanzo "Le Confessioni di un Italiano" di Ippolito Nievo descrive la città come una delle piccole città di terraferma che copiava il tipo della Serenissima Repubblica di Venezia.