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Il borgo fantasma di Castiglioncello e la cascata di Moraduccio

  • Valle del Santerno
  • Cascata di Moraduccio
  • Borgo fantasma di Castiglioncello

Il video presenta l'esplorazione della valle del Santerno, con la visita alla cascata di Moraduccio e al borgo fantasma di Castiglioncello. La cascata, alta più di 40 metri, è situata in un canyon formato dal fiume Santerno. Il borgo fantasma, conteso tra bolognesi e fiorentini, perse importanza e popolazione diventando completamente spopolato negli anni '60. Una leggenda inquietante racconta di un delitto efferato compiuto da un gruppo di uomini ubriachi e della maledizione lanciata dalla madre della bimba uccisa. La bellezza naturale e la suggestione del luogo sono indimenticabili.

Esplorando la valle del Santerno

Il video inizia con l'introduzione di una nuova esplorazione nella valle del Santerno, che si estende tra Emilia Romagna e Toscana. L'obiettivo è visitare la cascata di Moraduccio e il borgo fantasma di Castiglioncello.

La cascata di Moraduccio

Arrivati a Moraduccio, si può ammirare la cascata di Moraduccio alta più di 40 metri. Il fiume Santerno si incunea nell'Appennino formando un canyon con pareti di roccia verticali che cadono a picco sull'alveo del fiume. La cascata è ancora più spettacolare durante i mesi primaverili, quando il flusso d'acqua è maggiore.

Il borgo fantasma di Castiglioncello

Sulla rupe sopra la cascata si trova il borgo fantasma di Castiglioncello, con una storia molto antica che risale al nono secolo dopo Cristo. Il borgo fu conteso tra bolognesi e fiorentini e divenne sede doganale, portando benessere per molti anni. Tuttavia, con la costruzione di nuove strade alternative, il borgo perse importanza e popolazione, diventando completamente spopolato negli anni '60.

La leggenda inquietante

Il borgo fantasma di Castiglioncello ha dato origine a una leggenda inquietante. Si racconta che dopo la Seconda Guerra Mondiale un gruppo di uomini ubriachi compì un delitto efferato uccidendo una bimba. La madre della bimba lanciò una maledizione sul borgo e sui suoi abitanti, che iniziarono a morire uno dopo l'altro in circostanze inspiegabili. La popolazione abbandonò il borgo e ancora oggi si dice di udire il pianto della bimba uccisa.

In conclusione, l'esplorazione della valle del Santerno ha portato alla scoperta di una cascata spettacolare e di un borgo fantasma con una storia antica e una leggenda inquietante. La bellezza naturale e la suggestione del luogo sono indimenticabili.