UltimissimoMinuto
I vantaggi di UltimissimoMinuto
English Deutsch
Espanol Français
Russian Nederlands
Dove dormire Eventi Last Minute + Inserisci alloggio
Contatto diretto con le strutture e nessuna commissione

Cortona (Arezzo) - Borghi d'Italia (TV2000)

  • Sala del consiglio comunale con il ritratto di Luca Signorelli
  • Cattedrale con gli affreschi di Signorelli e il Berrettini
  • Convento dei Cappuccini
  • Museo dell'Accademia Etrusca con la celebre lampada di Cortona
  • Teatro Signorelli
  • Dialetto locale

Il borgo di Cortona, in Toscana, offre molte testimonianze storiche e artistiche, tra cui la sala del consiglio comunale con il ritratto di Luca Signorelli, la cattedrale con gli affreschi di Signorelli e il Berrettini, il convento dei Cappuccini, il museo dell'Accademia Etrusca con la celebre lampada di Cortona, il Teatro Signorelli e il dialetto locale. La cucina locale è ricca di sapori e profumi tipici della tradizione toscana.

Cortona, un borgo antico ricco di storia e arte"

Il primo cittadino di Cortona ci guida alla scoperta del borgo antico, che custodisce testimonianze di epoca etrusca, romana, medievale e rinascimentale. La sala del consiglio comunale, con il ritratto di Luca Signorelli e lo stemma dei Medici, rappresenta una parte importante della storia di Cortona. Le mura etrusche e romane, le chiese e i monasteri, le emergenze etrusche del parco archeologico del comune, sono solo alcune delle testimonianze che si possono trovare in giro per la città.

"La cattedrale di Cortona e il museo diocesano"

La cattedrale di Cortona, dedicata a Maria Santissima Assunta in cielo, è il luogo dove si possono ammirare gli affreschi di Luca Signorelli e del Berrettini. La cattedrale fuori della città, dove San Vincenzo aveva la sua cattedrale quatrale, è stata rifatta nel 1507. Il museo diocesano, situato di fronte alla cattedrale, ospita infinite opere d'arte, tra cui l'annunciazione del Beato Angelico, considerata la più bella del mondo. Qui si può ammirare anche una sala dedicata interamente a Luca Signorelli.

"San Francesco e la sua presenza a Cortona"

San Francesco di Assisi si fermò a Cortona nel 1211, dove fece una catechesi e portò via due cortonesi principali: il beato Guido Pani Ottelli e fra D'Elia Prateria. San Francesco chiamava fra D'Elia "la mia mamma" perché gli faceva ogni cosa. Il convento dei Cappuccini, costruito da fra D'Elia, è diventato uno dei diti dell'ordine famoso in tutto il mondo. San Francesco e la sua presenza a Cortona sono celebrati ogni anno, in occasione del centenario della sua venuta.

"Il museo dell'Accademia Etrusca"

Il museo dell'Accademia Etrusca di Cortona è uno dei più importanti in Italia per la sua collezione di reperti etruschi, romani e medievali. Il museo si trova nella piazza principale della città, accanto al palazzo comunale. Qui si possono ammirare la famosa lampada di Cortona, le urne cinerarie, le statue e le ceramiche. Il museo è stato fondato nel 1727 e ospita anche una biblioteca con circa 40.000 volumi.

Cortona: un borgo da scoprire

Cortona è un borgo toscano che merita di essere scoperto. Ricco di storia, arte e spiritualità, offre ai visitatori l'opportunità di immergersi nella cultura italiana. Il Museo dell'Accademia Etrusca è un'occasione imperdibile per conoscere la storia del popolo etrusco e ammirare opere di valore assoluto, come il celebre lampadario etrusco del V secolo a.C. Il museo si è ampliato nel 2008 attraverso un parco archeologico nel territorio con oltre 11 siti tra cui d'eccezionale tumuli etruschi con altare terrazza del VI secolo a.C.

I sapori di Cortona

La cucina di Cortona è un'esplosione di sapori e profumi. La tavola imbandita con tutti i prodotti della campagna locale è un'esperienza unica per il palato. Dalla frutta di stagione alla ricotta fatta in casa, dal pecorino di pecora al prosciutto DOC, dai salumi alla bruschetta, la cucina locale offre piatti tipici della tradizione toscana, come la ribollita e la minestra di fagioli. Per chiudere in bellezza, dolci come la zuppa inglese e la rifiuteria di San Giuseppe, accompagnati dai vini locali, come il merlot e il sangiovese.

Il Teatro Signorelli

Il Teatro Signorelli è un gioiello dell'ottocento che ospita spettacoli di alto livello culturale. È stato inaugurato nel 1854 e dal 1868 prende il nome del celebre pittore Luca Signorelli, nativo di Cortona. Oltre alla programmazione teatrale, il Teatro Signorelli è anche un luogo dove gustare la cucina locale, fatta in casa con prodotti freschi e genuini. Il teatro è stato recentemente ristrutturato e ampliato, diventando un punto di riferimento per la cultura e l'intrattenimento nella zona.

Il dialetto di Cortona

Il dialetto di Cortona è una lingua antica che risale ai tempi degli etruschi. Ancora oggi, alcuni abitanti del borgo lo parlano e lo scrivono, mantenendo viva la tradizione. Il dialetto di Cortona è una parte importante della cultura locale e rappresenta un'occasione per i visitatori di immergersi completamente nella vita del borgo. Inoltre, l'uso del dialetto è un modo per preservare le radici storiche e culturali del territorio.