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Formia: DLT Viaggi presenta la nostra città
DLT Viaggi presenta la città di Formia, situata tra mare e montagna, che offre attività come vela, windsurf, immersioni, trekking e gite a cavallo. Teresa consiglia di esplorare i luoghi nascosti come il centro storico di Castellone, Mola e i piccoli centri di Maranola, Trivio e Castellonorato. Le tradizioni e i detti locali includono il lavoro estivo per avere soldi in inverno e l'offerta di patate e legumi dalle donne anziane. Antonio, un pescatore di Formia, spiega il segreto per essere un buon pescatore: costanza e passione per il mare. MariaRosa e Franco visitano il porto, il ristorante Chinappi, la fontana di San Remigio e la Torre di Mola. La macelleria Salone a Fini Rassicura a Maranola offre la salsiccia paesana di Maranola, un prodotto tipico locale. L'Eremo di San Michele Arcangelo è una piccola chiesetta situata alle pendici dei monti Aurunci che celebra la festa del santo ogni anno l'ultima domenica di giugno. DLT Viaggi presenta la città di FormiaDLT Viaggi, in questo video, presenta la città di Formia, situata nel cuore del Mediterraneo, dove mare e montagna si fondono perfettamente. La città è conosciuta per il suo clima mite e offre numerose attività, tra cui vela, windsurf, immersioni, trekking e gite a cavallo. I luoghi da visitare a FormiaTeresa, una giovane di Formia, consiglia di non limitarsi alle spiagge e di esplorare i luoghi nascosti della città, come il centro storico di Castellone, il centro storico giù a Mola e i piccoli centri di Maranola, Trivio e Castellonorato. Inoltre, salendo sulle colline, si può ammirare la città dall'alto. Le tradizioni e i detti locali di FormiaLa gente del posto racconta le tradizioni e i detti locali di Formia. Si dice che "nel tardo antica pesce poi mi sento male", che significa che se non si lavora durante l'estate, si rischia di non avere soldi durante l'inverno. Inoltre, le donne anziane di Formia offrivano gratuitamente ai visitatori un piatto di patate e legumi. La città è anche famosa per il profumo di mura pulite e di panettoni durante le festività. La pesca a FormiaAntonio, un pescatore di Formia, spiega il segreto per essere un buon pescatore: la costanza e la passione per il mare. La sua giornata inizia presto al mattino e consiste in una lotta in mezzo al mare per catturare il pesce fresco. La città è anche famosa per il suo mercato del pesce, dove è possibile trovare una grande varietà di prodotti freschi. In conclusione, Formia è una città ricca di storia, cultura e tradizioni, dove è possibile godere del mare e della montagna e scoprire i suoi luoghi nascosti. Un luogo ideale per trascorrere una vacanza indimenticabile. Scopriamo Formia con MariaRosa e FrancoMariaRosa e Franco ci portano alla scoperta di Formia, una città situata tra il mare e le montagne dell'Aurunci. Iniziano la loro avventura visitando il porto di Formia, dove si possono trovare le famose "paranze", imbarcazioni utilizzate per la pesca. Qui si svolge l'asta del pesce, dove il pescato viene venduto al miglior offerente. L'enogastronomia di FormiaLa visita continua con una tappa enogastronomica. MariaRosa e Franco ci portano al ristorante Chinappi, dove si possono gustare piatti tipici della cucina locale, come il polipo scottato con capperi, olive e pomodorini, la sogliola del golfo di Gaeta e la pizza con il formaggio marzolino. Il ristorante è un luogo storico della città, che quest'anno compie 60 anni. La fontana di San Remigio e la Torre di MolaMariaRosa e Franco ci portano alla scoperta della fontana di San Remigio, un'opera romana che si trova lungo la via Appia. Proseguono poi la visita alla Torre di Mola, uno dei simboli della città di Formia, dove si svolgono mostre di arte contemporanea. La salsiccia paesana di MaranolaMariaRosa e Franco ci portano alla macelleria Salone a Fini Rassicura, a Maranola, dove si può gustare la salsiccia paesana di Maranola, un prodotto tipico della zona riconosciuto dalla Regione Lazio come prodotto tipico locale. La salsiccia viene preparata seguendo le antiche ricette dei nonni. La visita continua all'Eremo di San Michele Arcangelo, una piccola chiesetta situata alle pendici dei monti Aurunci. Qui si celebra la festa del santo ogni anno l'ultima domenica di giugno. In sintesi
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