Sassari 2015 - Piccola Grande Italia

Sassari
Sardegna
discesa dei candelieri
UNESCO

Sassari è una città poliedrica situata nell'entroterra della Sardegna, con una popolazione di circa 130.000 abitanti. La sua storia è stata influenzata dalle diverse dominazioni che ha subito nel corso dei secoli, lasciando un'impronta importante nella crescita urbana e nei monumenti. La tradizione più caratteristica di Sassari è la discesa dei candelieri, che si celebra il 14 agosto e rappresenta un importante momento di aggregazione e di profonda identità per i sassaresi, oltre ad avere significativi risvolti culturali. Nel 2013, la discesa dei candelieri è stata riconosciuta dall'UNESCO come patrimonio orale e immateriale.

Sassari: una città poliedrica ricca di storia e cultura

Sassari è la seconda città più grande della Sardegna, situata nell'entroterra e lontana dal mare. La sua urbanizzazione interna è stata influenzata dalle frequenti incursioni saracene del passato. Oggi, Sassari si presenta come una città poliedrica con una popolazione di circa 130.000 abitanti, che offre un grande patrimonio culturale ereditato dai vari colonizzatori che l'hanno governata nel tempo.

La stratificazione storica e culturale di Sassari

La storia di Sassari è stata influenzata dalle diverse dominazioni che la città ha subito nel corso dei secoli. Questo ha lasciato un'impronta importante nella crescita urbana e nei monumenti, come il romanico sassarese di influenza pisana e il barocco spagnoleggiante. La città si presenta con un nucleo antico caratterizzato da vie strette e tortuose e una zona nuova sviluppatasi a partire dalla fine dell'Ottocento con ampie strade ortogonali e vaste piazze.

La discesa dei candelieri: la tradizione più caratteristica di Sassari

La discesa dei candelieri è l'evento più caratteristico di Sassari. Si celebra il 14 agosto e la sua origine risale al periodo della dominazione pisana nel sedicesimo secolo. La tradizione prevede che gli otto maggiori gremi del tempo, insieme alle autorità comunali e alla curia arcivescovile, portino in processione ogni anno 8 candelieri dalla piana di Castello sino alla chiesa di Santa Maria di Betlem. La processione dei candelieri è un lungo rituale di grande partecipazione popolare in cui gli attori principali sono i gremi rappresentazione delle antiche corporazioni medievali delle arti e dei mestieri.

La discesa dei candelieri: un momento di aggregazione e di profonda identità per i sassaresi

La festa dei candelieri rappresenta un importante momento di aggregazione durante il quale la cittadinanza di Sassari scopre la propria identità. Oltre ad essere un momento di festa, la discesa dei candelieri ha anche significativi risvolti culturali. Grazie ad essa, infatti, il capoluogo sardo è diventato protagonista di alcuni gemellaggi con altri comuni italiani in cui si svolgono manifestazioni simili. Nel 2013, la discesa dei candelieri ha ricevuto il preziosissimo riconoscimento dell'UNESCO di patrimonio orale e immateriale, un motivo di grande orgoglio per tutta la cittadinanza di Sassari.

In sintesi

Sassari è una città poliedrica con una popolazione di circa 130.000 abitanti, che offre un grande patrimonio culturale ereditato dai vari colonizzatori che l'hanno governata nel tempo.
La storia di Sassari è stata influenzata dalle diverse dominazioni che la città ha subito nel corso dei secoli, lasciando un'impronta importante nella crescita urbana e nei monumenti.
La discesa dei candelieri è l'evento più caratteristico di Sassari, un lungo rituale di grande partecipazione popolare che rappresenta un importante momento di aggregazione e di profonda identità per i sassaresi, riconosciuto come patrimonio orale e immateriale dell'UNESCO nel 2013.