Agrigento Valle dei Templi e non solo, nona puntata del nostro tour della Sicilia in fiat 1100

Teatro Pirandello
Duomo di San Gerlando
Museo diocesano
Chiesa di Santa Maria dei Greci
Complesso di Santo Spirito
Monastero delle Suore Cistercensi
Chiesa di Santo Spirito
Museo
Valle dei Templi
Ipogei
Giardino della Kolymbetra
Collezione di carretti siciliani di Marcello La Scala
Santuario rupestre di Demetra e Persefone
Chiesa di San Biagio

Il tour della Sicilia in Fiat 1100 arriva ad Agrigento, dove i protagonisti scoprono il centro storico con il teatro Pirandello, il duomo di San Gerlando e il museo diocesano. Visitano la chiesa di Santa Maria dei Greci e imparano la tecnica della preparazione delle olive in salamoia. Al complesso di Santo Spirito, ammirano il monastero delle Suore Cistercensi, la chiesa di Santo Spirito e il museo. Durante la visita della Valle dei Templi, scoprono gli ipogei e il Giardino della Kolymbetra. Incontrano Marcello La Scala e la sua collezione di carretti siciliani. Concludono la visita con il santuario rupestre di Demetra e Persefone e la chiesa di San Biagio.

Agrigento: alla scoperta della città e della sua storia in Fiat 1100

La nona puntata del tour della Sicilia in Fiat 1100 ci porta ad Agrigento, famosa per la Valle dei Templi ma con tanto altro da offrire. Con l'amico Filippo Alfano del beb Alta Quasi Stefano Ranzani, ci immergiamo nella bellezza della città di circa 60.000 abitanti, con i suoi antichi vicoli dall'impronta arabo-normanna e le sue opere d'arte.

La scoperta del centro storico e dei suoi tesori

Il centro storico di Agrigento è spesso sottovalutato ma offre molto da scoprire, con i suoi antichi vicoli e l'arte e la storia che si intrecciano. Tra i tesori da visitare, il teatro Pirandello, il duomo di San Gerlando e il museo diocesano di Agrigento. Non manca poi la biblioteca Lucchesiana, che offre una vasta collezione di volumi di grande valore.

La chiesa di Santa Maria dei Greci e la produzione delle olive in salamoia

La chiesa di Santa Maria dei Greci, costruita su un tempio greco dedicato alla dea Atena Libia, è un'altra tappa imperdibile. Ma il tour non si ferma qui: ci dirigiamo verso la produzione delle olive in salamoia, dove l'amica ci insegna la tecnica della preparazione. Dopo aver pulito le olive, le infiliamo nella salamoia insieme a aglio e peperoncino, per ottenere un prodotto delizioso.

Il complesso di Santo Spirito e il museo

Il tour si conclude al complesso di Santo Spirito, dove ci attende l'assessore al turismo Francesco Picarella e l'associazione Ecclesia Vita. Qui possiamo ammirare il monastero delle Suore Cistercensi, la chiesa di Santo Spirito e il museo, che racchiude opere d'arte di grande valore. Una tappa imperdibile per chi vuole scoprire la bellezza di Agrigento e della sua storia.

Esplorando la Valle dei Templi: alla scoperta degli ipogei

Durante il tour della Valle dei Templi, l'amico Giuseppe ha raccontato ai protagonisti della visita che tra i primi ad interessarsi all'archeologia agrigentina c'è stato il capitano inglese Ad Cast, che ha investito gran parte dei suoi averi nell'esplorazione degli ipogei. Questi sono cavità sotterranee scavate dall'uomo, utilizzate come cisterne o per lo scorrimento dell'acqua. Alcune tombe sono state riadattate come serbatoi o canali per recuperare l'acqua. La presenza di queste imponenti costruzioni sottolinea la potenza della città di Akragas e la maestosità dei suoi templi dedicati agli dei.

Il Giardino della Kolymbetra: un'oasi di agricoltura e storia

Il Giardino della Kolymbetra è un'area verde che rappresenta l'espressione dell'antica agricoltura agrigentina. Qui si coltivano arance, limoni, mandarini, mandaranci e altri alberi da frutto. In passato, si produceva soprattutto per il mercato locale, ma oggi si coltivano diverse varietà per offrire prodotti freschi tutto l'anno. Il giardino è anche custode di diversi pò j, antiche gallerie sotterranee utilizzate in passato come cisterne o canali per l'acqua. Gli amici del tour hanno avuto l'opportunità di visitarne uno e di scoprire la storia e la bellezza di questi tesori nascosti.

La collezione di carretti siciliani del maestro Prof. La Scala

Durante il tour, i protagonisti hanno incontrato Marcello La Scala, figlio d'arte, che ha portato avanti l'aspetto culturale del carretto siciliano. La collezione di carretti del maestro Prof. La Scala rappresenta un patrimonio culturale della Sicilia, in cui ogni carretto racconta una storia. Marcello ha spiegato come il carretto siciliano abbia avuto un ruolo importante nella società siciliana del passato, sia per il lavoro che per il commercio. Oggi, la tradizione del carretto siciliano viene mantenuta grazie all'opera dei maestri artigiani come il padre di Marcello.

Alla scoperta del santuario rupestre di Demetra e Persefone e della chiesa di San Biagio

Il tour si è concluso con la visita al santuario rupestre di Demetra e Persefone, il più antico e sacro della valle. Questo luogo rappresenta la mitologia greca e la dea della fertilità. Infine, i protagonisti hanno visitato la chiesa di San Biagio, costruita sulle rovine di un antico tempio, probabilmente dedicato al 2 m. La chiesa risale al XII secolo ed è un esempio di architettura normanna. Il tour si è concluso con una giornata all'insegna della bellezza e della cultura della Valle dei Templi.