UltimissimoMinuto
I vantaggi di UltimissimoMinuto
English Deutsch
Espanol Français
Russian Nederlands
Dove dormire Eventi Last Minute + Inserisci alloggio
Contatto diretto con le strutture e nessuna commissione

Fano video

  • Fano
  • Tempio di Fano
  • Arco di Augusto
  • Chiesa di San Francesco
  • Rocca di Fano
  • Museo Civico di Fano
  • Pinacoteca di Fano
  • Mura romane di Fano

Il presentatore del tè artistico si unisce a Marco Piccinetti per esplorare la storia dell'arte e della città di Fano. La città è stata fondata da Giulio Cesare nel 49 a.C. e acquisì il titolo di colonia romana sotto l'imperatore Ottaviano Augusto. Vitruvio sarebbe stato coinvolto nella costruzione di un tempio a Fano, ma solo una piccola parte del tempio è stata trovata finora. L'arco di Augusto è stato danneggiato da guerre, terremoti e persino da un amico di Marco, ma un bassorilievo sulla chiesa di fianco all'arco ci mostra come fosse originariamente. La chiesa di San Francesco è stata danneggiata da un terremoto, ma ci sono state manifestazioni per ristrutturarla. La rocca di Fano è stata restaurata dal piccolo complessato, un personaggio che ha portato via molte opere d'arte dalla città. Il Museo Civico e la Pinacoteca di Fano ospitano opere d'arte di grandi artisti come Rimarchi e Giani, mentre le mura romane della città sono ancora oggi ben conservate.

Esplorando la storia di Fano con Marco Piccinetti

In questo episodio del tè artistico, il presentatore si unisce al suo amico Marco Piccinetti per esplorare la storia dell'arte e della città di Fano. Marco spiega che la città esisteva già prima del 49 a.C., ma fu fondata da Giulio Cesare in quell'anno. Successivamente, la città acquisì il titolo di colonia romana sotto l'imperatore Ottaviano Augusto.

Tempio di Vitruvio e l'arco di Augusto

Marco menziona il famoso architetto e pittore Vitruvio, le cui opere influenzano ancora gli architetti moderni. Vitruvio sarebbe stato coinvolto nella costruzione di un tempio a Fano, ma solo una piccola parte del tempio è stata trovata finora. L'arco di Augusto, invece, è ancora presente nella città, nonostante le difficoltà che ha subito nel corso dei secoli.

La storia dell'arco di Augusto

L'arco di Augusto è stato oggetto di molte vicissitudini nel corso dei secoli. È stato danneggiato da guerre, terremoti e persino da un amico di Marco, che ha sparato contro di esso con dei cannoni. Tuttavia, un bassorilievo sulla chiesa di fianco all'arco ci mostra come fosse originariamente.

La chiesa di San Francesco e il terremoto

La chiesa di San Francesco a Fano è stata danneggiata da un terremoto, che ha causato il crollo del tetto. Inoltre, il pezzo che ospitava la tomba di Sigismondo Pandolfo Malatesta è stato distrutto. Tuttavia, ci sono state manifestazioni per ristrutturare la chiesa e riportarla al suo antico splendore.

Esplorando Fano con Marco

Il video inizia con una passeggiata tra i campi insieme a Marco, che ci guida alla scoperta della città di Fano. La città è stata fondata dai Malatesta e ospita la tomba di Sigismondo, sepolto nella chiesa di San Francesco. Purtroppo, il tetto della chiesa è crollato durante un terremoto e la struttura è attualmente in fase di ristrutturazione.

La Rocca di Fano

Uno dei luoghi più suggestivi di Fano è la rocca, che i cittadini chiamano "rocca di villeggiatura". In realtà, la rocca era anche una prigione fino a pochi decenni fa. La rocca di Fano ci racconta la storia della città, così come la rocca di Senigallia, che era anch'essa una prigione. Marco ci spiega che la rocca di Fano è stata restaurata dal piccolo complessato, un personaggio che ha portato via molte opere d'arte dalla città.

Il Museo Civico e la Pinacoteca

Marco ci consiglia di visitare il Museo Civico e la Pinacoteca di Fano, che ospitano opere d'arte di grandi artisti come Rimarchi e Giani. Le gallerie meritano sicuramente una visita, ma ci sono anche altre attrazioni da non perdere, come l'Arco di Augusto, che era una delle porte principali della città romana.

Le mura romane di Fano

Fano è stata attraversata dalla famosa via Flaminia, che collegava Roma a Rimini, e le mura romane della città sono ancora oggi ben conservate. Inoltre, sono state ritrovate delle cantine medievali, che potrebbero essere aperte al pubblico in futuro. Marco ci avverte di non andare a scavare da soli, ma di goderci la bellezza della città senza arrecare danni.