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BOMARZO e VITORCHIANO nella Tuscia dei mostri e di Brancaleone #ProntiPartenzaVia ?? #trip

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Il video presenta Bomarzo e Vitorchiano, due borghi della Tuscia viterbese. Bomarzo è noto per il Bosco Sacro, un giardino terrazzato con numerose sculture e costruzioni di grandi dimensioni scolpite nelle rocce vulcaniche. Vitorchiano, invece, è un borgo medievale racchiuso dalla cinta muraria del XIII secolo con il quartiere medievale, il Castrum, caratterizzato da piccole piazzette, balconi, archi e case in pietra viva. Entrambi i borghi sono un'occasione per scoprire la bellezza della Tuscia viterbese. Il Bosco Sacro di Bomarzo è stato realizzato dal principe Pier Francesco Orsini in memoria della moglie Giulia Farnese. Vitorchiano è legato a Roma da un antico legame testimoniato dalla scritta SPQR sulle antiche case e dalla presenza della guardia che suona le trombe marine in occasione di feste particolari.

1. Bomarzo e Vitorchiano: alla scoperta di due borghi della Tuscia viterbese

Il video ci porta alla scoperta di due piccoli borghi della Tuscia viterbese: Bomarzo e Vitorchiano. Bomarzo, sorto su uno sperone roccioso di peperino, è caratterizzato dal palazzo Orsini, un gioiello di architettura rinascimentale, e dal duomo di Santa Maria Assunta. Ma ciò che lo rende famoso è il Bosco Sacro, noto anche come Parco dei Mostri, un giardino terrazzato con numerose sculture e costruzioni di grandi dimensioni, scolpite nelle rocce vulcaniche. Vitorchiano, invece, è un borgo arroccato su un banco di tufo, racchiuso dalla cinta muraria del XIII secolo, con il palazzo comunale, la chiesa di Sant'Antonio e la fontana afosa.

2. Il Bosco Sacro di Bomarzo: un'opera d'arte a cielo aperto

Il Bosco Sacro di Bomarzo, noto come Parco dei Mostri, è stato realizzato dal principe Pier Francesco Orsini tra il 1521 e il 1533, in memoria della moglie Giulia Farnese. Il parco è un'opera d'arte a cielo aperto, dove le sculture e le costruzioni di grandi dimensioni, scolpite nelle rocce vulcaniche di peperino, creano un'atmosfera incantata e misteriosa. Tra le opere più famose ci sono il Mascherone Proteo, la Lotta dei Giganti, la Tartaruga con l'afa malata, l'Elefante Torrite in battaglia, il Drago in lotta con i Veltri, l'Orco con la gigantesca bocca spalancata e la Casa Pendente, che causa una sensazione di stordimento.

3. Vitorchiano: un borgo medievale racchiuso dalle mura del XIII secolo

Vitorchiano, invece, è un borgo medievale caratterizzato dalla cinta muraria del XIII secolo, con la porta romana e le torri quadrangolari. Il quartiere medievale, il Castrum, è caratterizzato da piccole piazzette, balconi, archi e case in pietra viva, raggiungibili attraverso le profferli, le alte scale esterne. Il comune di Vitorchiano è legato a Roma da un antico legame, testimoniato dalla scritta SPQR sulle antiche case, e dalla presenza della guardia, che suona le trombe marine in occasione di feste particolari.

4. Bomarzo e Vitorchiano: due borghi unici nella Tuscia viterbese

Bomarzo e Vitorchiano sono due borghi della Tuscia viterbese che offrono al visitatore un'esperienza unica. Il Bosco Sacro di Bomarzo, noto come Parco dei Mostri, è un'opera d'arte a cielo aperto, dove le sculture e le costruzioni di grandi dimensioni creano un'atmosfera incantata e misteriosa. Vitorchiano, invece, è un borgo medievale caratterizzato dalla cinta muraria del XIII secolo, con il quartiere medievale, il Castrum, caratterizzato da piccole piazzette, balconi, archi e case in pietra viva. Entrambi i borghi sono un'occasione per scoprire la bellezza della Tuscia viterbese.

In sintesi

• Il video esplora Bomarzo, un borgo etrusco con il Palazzo Orsini e il Duomo di Santa Maria Assunta.
• Il Bosco Sacro di Bomarzo, noto come Parco dei Mostri, presenta numerose sculture e costruzioni scolpite nelle rocce vulcaniche di peperino.
• Vitorchiano è un altro borgo di origine etrusca con il quartiere medievale caratterizzato da piccole piazzette, archi e case in pietra viva, ambientazione del film "L'Armata Brancaleone".