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SAN MINIATO (PISA)

  • San Miniato
  • Pisa
  • Firenze
  • La via Francigena
  • Le valli dell'Arno
  • La rocca di Federico II di Svevia
  • La chiesa di Santa Maria Assunta e San Genesio
  • La Torre Matilde di Canossa
  • Il distretto del cuoio e pellami di San Miniato
  • Il tartufo bianco

San Miniato è un borgo medievale situato tra Pisa e Firenze, con una popolazione di circa 25 mila abitanti. La sua posizione strategica lo rende un punto di passaggio importante per la via Francigena e le valli dell'Arno. La città è nota per i suoi monumenti medievali, tra cui la rocca di Federico II di Svevia e la chiesa di Santa Maria Assunta e San Genesio, edificata nel 1100 sui ruderi di una cappella più antica. La città è anche famosa per la torre campanaria nota come Torre Matilde di Canossa, eretta nel 1400. Il distretto del cuoio e pellami di San Miniato produce pelli di bovini, ovini e suini, utilizzate per produrre scarpe e borse made in Italy. San Miniato è anche famosa per il tartufo bianco, considerato come oro bianco.

San Miniato: una città storica

San Miniato è un borgo medievale situato tra Pisa e Firenze, con una popolazione di circa 25 mila abitanti. La sua posizione strategica lo rende un punto di passaggio importante per la via Francigena e le valli dell'Arno. Il nucleo principale della città risale al VII secolo, quando un gruppo di longobardi emigrò verso il sud per il clima più mite. San Miniato fu anche sede del vicario imperiale in Toscana durante il dominio di Federico II di Svevia.

La città di San Miniato è stata visitata da molte persone famose nel corso della storia. Napoleone Bonaparte si fermò qui per una notte durante la sua visita in Toscana nel 1796. Anche Lapo Leone è salito a San Miniato per ottenere l'attestato di nobile famiglia necessario per accedere all'accademia militare francese durante la Seconda Guerra Mondiale. La città è stata anche meta di tanti pellegrini che seguivano l'arcivescovo di Canterbury Sigerico sulla via Francigena.

San Miniato è nota per i suoi monumenti medievali, tra cui la rocca di Federico II di Svevia e la chiesa di Santa Maria Assunta e San Genesio, edificata nel 1100 sui ruderi di una cappella più antica. La città è anche famosa per la torre campanaria nota come Torre Matilde di Canossa, eretta nel 1400. Purtroppo, la città ha anche una triste memoria: nel 1944, una bomba americana esplose nella cattedrale, causando la morte di 55 persone che si erano rifugiate in chiesa.

La città di San Miniato è stata anche un luogo di ispirazione per molti artisti e poeti. Giosuè Carducci, ad esempio, visitava spesso il borgo e ha scritto diverse poesie su di esso. San Miniato è una città ricca di storia, cultura e bellezze naturali, che vale la pena visitare per immergersi nella sua atmosfera medievale e scoprire i suoi tesori nascosti.

San Miniato: un borgo ricco di storia e cultura

San Miniato è un piccolo borgo toscano che custodisce mille tesori da tramandare alle generazioni future. Qui si trovano un piccolo tempio eretto nel 783 in onore di San Miniato dai Longobardi e il convento di San Francesco, costruito sopra il tempio nel 1276. Si narra che nel 1211 San Francesco di Assisi in persona venne a visitare San Miniato e tra i due santi ci fu uno scambio di doni con le terre sulla quale poi decisero di fondare il convento.

Il Palazzo del Vescovo e il Palazzo del Seminario

Il Palazzo del Vescovo e il Palazzo del Seminario sono due importanti edifici storici di San Miniato. Il Palazzo del Vescovo è decorato con affreschi che rappresentano allegorie della fede cristiana, mentre il Palazzo del Seminario è stato adibito alla formazione del clero. Qui si trovano circa 35.000 volumi a disposizione della cittadinanza.

Il Palazzo Buona Parte e il Convento di San Domenico

Il Palazzo Buona Parte, visitato più volte da Napoleone, è un altro importante edificio storico di San Miniato. Sulla facciata si legge una targa alla memoria di Filippo Buona Parte. Il Convento di San Domenico, con il suo chiostro su due livelli, oggi è la sede della Biblioteca Comunale, che ogni anno nel mese di novembre celebra il tartufo bianco.

L'importanza del distretto del cuoio e pellami

Il distretto del cuoio e pellami di San Miniato è stato fondato nel 1700 e produce pelli di bovini, ovini e suini. Grandi firme della moda producono scarpe e borse made in Italy con il cuoio di questa terra toscana. San Miniato è anche famosa per il tartufo bianco, considerato come oro bianco. La raccolta con severe leggi che tutelano il prodotto avviene tra ottobre e dicembre.