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Cosa fare nel Cilento: Trekking al Castello di Federico II di Svevia - Capaccio Paestum

  • Castello di Capaccio
  • Congiura dei Baroni
  • Santuario della Madonna Rivera
  • Rovine dell'antica Capua Acquis
  • Valle del Sele

Il Castello di Capaccio, costruito nel 1246 come torre di osservazione per proteggere il borgo dalle invasioni dei saraceni, fu al centro della Congiura dei Baroni nel 1246. Dopo la resa dei congiurati, la zona subì un rapido spopolamento e il castello cadde in rovina fino all'epoca angioina, quando fu ristrutturato e utilizzato come prigione e poi come telegrafo. Oggi rappresenta una meta turistica per chi ama il trekking e la storia, con una vista panoramica sulla valle del Sele e la possibilità di visitare il Santuario della Madonna Rivera e le rovine dell'antica Capua Acquis.

Il Castello di Federico II di Svevia a Capaccio Paestum

Il Castello di Capaccio, situato nel Cilento, fu costruito nel 1246 come torre di osservazione per proteggere il borgo dalle invasioni dei saraceni. Successivamente, fu ampliato e trasformato in castello torre. Vicino ai ruderi del castello si trova il Santuario della Madonna Rivera, che sorge nell'area in cui si trovava l'antica Capua Acquis fondata dagli ultimi abitanti di Paestum che avevano lasciato la pianura.

La Congiura dei Baroni e il Castello di Capaccio

Nel 1246, il Castello di Capaccio fu al centro della cosiddetta Congiura dei Baroni, una rivolta dei feudatari campani che tentarono di sovvertire il potere di Federico II di Svevia, alleati con Papa Innocenzo IV. Assediati dalle truppe fedeli, i congiurati si rifugiarono nel castello che divenne per circa tre mesi la loro roccaforte. Dopo la resa dei congiurati, la zona subì un rapido spopolamento e il castello cadde in rovina fino all'epoca angioina.

Il Castello di Capaccio come prigione e telegrafo

Durante il periodo angioino, il Castello di Capaccio fu ristrutturato e utilizzato come prigione. Verso la fine del 1400 furono aperti dei fori nelle mura per poter utilizzare dei cannoni. Successivamente, il castello cadde nuovamente in disuso fino alla fine del 1800, quando venne impiegato dai militari come telegrafo.

Il Trekking al Castello di Capaccio

Oggi, il Castello di Capaccio rappresenta una meta turistica per chi ama il trekking e la storia. La sua posizione sulla rupe del momento e la vista panoramica sulla valle del Sele lo rendono un luogo suggestivo. Inoltre, nei pressi del castello si possono visitare il Santuario della Madonna Rivera e le rovine dell'antica Capua Acquis.