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Porto Tolle - Piccola Grande Italia

  • Il comune di Porto Tolle
  • Le foci del fiume Po
  • Il Parco Regionale Veneto del Delta del Po
  • La Repubblica di Venezia
  • L'agricoltura
  • La pesca
  • Le vongole veraci
  • Il delta del Po
  • L'offerta gastronomica

Il comune di Porto Tolle si trova sulle foci del fiume Po, nel Parco Regionale Veneto del Delta del Po. La sua storia risale all'inizio del 1600, quando la Repubblica di Venezia decise di effettuare una deviazione fluviale per evitare l'interramento del ramo del Po. Oggi, Porto Tolle ha deciso di cambiare la sua immagine, puntando su nuove proposte sul mercato, tra cui quelle turistiche. L'economia del territorio si basa sull'agricoltura e sulla pesca, in particolare sulla pesca delle vongole veraci. Il delta del Po rappresenta una meta turistica unica e molto apprezzata, sia per la bellezza del territorio, sia per la sua offerta gastronomica.

Porto Tolle: una piccola grande Italia

Porto Tolle è un comune situato all'estremo orientale delle terre novissime, sulle foci del fiume Po, nel Parco Regionale Veneto del Delta del Po. Questo territorio è molto esteso, con 274 km quadrati di cui due terzi di terra e un terzo di acqua. Porto Tolle è il comune più estremo del delta, che si protende in Adriatico, racchiuso tra i rami del Po di Maestra, del Po di Gnocca e del Po di Venezia.

Storia e sviluppo del territorio

La storia di Porto Tolle è molto recente, risalente all'inizio del 1600 quando la Repubblica di Venezia decise di effettuare una deviazione fluviale per evitare l'interramento del ramo del Po che minacciava la sua economia commerciale. Ciò portò ad una estensione territoriale fortissima, dai 70 ai 100 metri annuali, e nel giro di pochissimo tempo si formò il territorio di Porto Tolle. Venezia decise di investire su queste nuove terre, rendendole di nobili veneziani.

Il territorio oggi

Oggi, Porto Tolle ha deciso di cambiare la sua immagine, di staccarsi da questo continuo connubio di Porto Tolle, Delta del Po e alluvioni. Dopo la grande alluvione del 1966, il governo bloccò l'industria metanifera e ci fu una riqualificazione del territorio che puntò su nuove proposte sul mercato, tra cui quelle turistiche. L'obiettivo è quello di far capire a coloro che arrivano nel territorio che non è solo una grande estensione di coltivazioni, ma è anche molto ricco di storia.

Le eccellenze di Porto Tolle

L'economia di Porto Tolle si basa principalmente sull'agricoltura e sulla pesca, in particolare sulla pesca delle vongole veraci, un prodotto principale di questo territorio. Inoltre, la cooperativa dei pescatori di Scardovari favorisce lo sviluppo sostenibile e rispettoso dell'ambiente, allevando sia cozze che vongole. La cozza di Scardovari è l'unica in Italia classificata di OPI dal Ministero e dalla Comunità Europea, conferendo caratteristiche organolettiche particolari che si possono trovare solo in questo tipo di ambiente. Porto Tolle è dunque ricco di eccellenze che rappresentano la sua vera forza e bellezza.

Il delta del Po: un territorio unico

Il video presenta il delta del Po come un territorio unico, caratterizzato da un ambiente particolare che conferisce alle produzioni locali delle caratteristiche organolettiche particolari. In particolare, si parla della vongola verace e del basso contenuto di sodio che la contraddistingue. Il video sottolinea anche l'importanza dell'attività di allevamento e raccolta delle vongole per il territorio, che rappresenta una fonte di lavoro per circa 1.500 addetti e genera un indotto di circa 2.000 vite nella provincia di Rovigo.

La valle di Casali: l'acquacoltura e la tutela del territorio

Il video si sposta poi nella valle di Casali, dove si trova un'azienda di acquacoltura che ha fatto della tutela del territorio il suo tratto distintivo. L'azienda cura e mantiene un territorio fragile dal punto di vista geomorfologico, che si presenta particolarmente adatto ad alcuni tipi di coltivazione. In particolare, si parla della coltivazione del riso, che rappresenta una delle colture tipiche dei terreni alluvionali del delta del Po. L'azienda si è consorziata con altre 10 aziende agricole del basso Polesine per la produzione del riso del delta del Po IGP.

L'asparago verde e la coltivazione naturale

Il video si sofferma poi sull'asparago verde, che viene particolarmente apprezzato per il suo gusto dolciastro. La coltivazione dell'asparago segue un metodo naturale, che non forza la crescita della pianta e punta a favorire una crescita più naturale possibile. L'azienda agricola che produce l'asparago verde si è specializzata nella vendita diretta, per offrire al consumatore un prodotto più naturale possibile.

Il delta del Po: un'offerta turistica unica

Il video conclude sottolineando l'importanza dell'offerta turistica del delta del Po, che attrae numerosi visitatori grazie alle sue caratteristiche distese di sabbia soffice e fondali bassi che digradano a poco a poco. Il territorio offre molteplici proposte turistiche, sia quelle legate all'agricoltura e alla pesca, sia quelle legate alla natura, come le escursioni in bicicletta o le visite in barca. Il delta del Po rappresenta una meta turistica unica e molto apprezzata, sia per la bellezza del territorio, sia per la sua offerta gastronomica.