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Passeggiata a Gravina in Puglia

  • Centro storico
  • Cattedrale scavata nella calcarenite
  • Palazzo degli Orsini
  • Aree verdi
  • Bosco
  • Aree archeologiche della collina Petramagna e del Padre Eterno
  • Museo

Gravina in Puglia è una città suggestiva, situata sulle sponde di un burrone profondo circa 100 metri. Il centro storico è ricco di piacevoli scorci, tra cui l'antica cattedrale interamente scavata nella calcarenite e il palazzo degli Orsini con facciata in stile rinascimentale. La città può contare su grandi aree verdi e nel territorio comunale insiste il secondo bosco più grande della Puglia. Non molto distanti dal centro abitato ci sono anche le aree archeologiche della collina Petramagna e del Padre Eterno, con i resti di templi murati e pavimentazioni di antiche dimore, conservati nel locale museo.

Gravina in Puglia: una città suggestiva

Gravina in Puglia è una città particolarmente suggestiva, ideale per chi ama i percorsi culturali, naturalistici ed archeologici. La città è adagiata sulle sponde di un burrone, la Grava, profondo circa 100 metri e mostra ai visitatori il suo sorprendente aspetto carsico. Gran parte della città è stata costruita proprio sulla sponda di questo profondo canyon. La città può contare su grandi aree verdi e nel territorio comunale insiste il secondo bosco più grande della Puglia, sono quasi 2.000 ettari posti sulle colline.

Il centro storico di Gravina in Puglia

Il centro di Gravina è ricco di piacevoli scorci con ambienti spesso scavati nelle rocce. Qui troviamo l'antica cattedrale interamente scavata nella calcarenite ed intitolata a San Michele delle Grotte, che consta di ben cinque navate. Del settecento restano tracce di pregevoli tarsie marmoree nelle decorazioni degli altari. Uno degli antichi ambienti della cattedrale conserva i resti degli abitanti di Gravina uccisi dalle orde saracene nel 999 durante la loro terza e cruentissima incursione. La settecentesca cattedrale fu costruita il luogo della precedente cattedrale normanna dell'undicesimo secolo, il cui stile romanico e ricordato proprio dal grande rosone rinascimentale al cui centro insiste la figura della Madonna dell'Assunta titolare del tempio.

Il palazzo degli Orsini

Il palazzo degli Orsini è uno dei più belli della città e merita davvero una visita. Il palazzo fu costruito nel XV secolo e presenta una facciata in stile rinascimentale con un portale sormontato dallo stemma della famiglia Orsini. La corte interna, con il suo portico a tre arcate, è circondata da un giardino e da un doppio loggiato. Al piano nobile si trovano le sale affrescate con scene mitologiche e allegoriche, mentre al piano terra si trovano le cantine e le cucine. Il palazzo è stato restaurato di recente ed è stato adibito a sede di mostre ed eventi culturali.

Le aree archeologiche

Non molto distanti dal centro abitato ci sono anche le aree archeologiche della collina Petramagna e del Padre Eterno, con i resti di templi mura oltre a pavimentazione di antiche dimore ad un vasto repertorio ceramico conservati entrambi nel locale museo. Queste aree rappresentano un importante patrimonio storico e culturale della città e sono meta di numerosi turisti e appassionati di archeologia.