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vi racconto VITTORIO VENETO (quella della battaglia)

  • Ceneda
  • Serravalle
  • Museo della battaglia di Vittorio Veneto
  • Medaglia d'oro per la lotta partigiana
  • Produzione di seta
  • Pane Buccellato
  • Bellezza culturale

Il testo descrive la città di Vittorio Veneto, situata tra le montagne del Veneto, composta da due parti: Ceneda e Serravalle. La città è ricca di storia, monumenti e simboli di resistenza e vittoria, come il museo della battaglia di Vittorio Veneto e la medaglia d'oro per la lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale. Inoltre, la città è famosa per la produzione di seta, il pane Buccellato e la bellezza culturale.

1. Introduzione alla città di Vittorio Veneto

Il protagonista del racconto è in viaggio verso Vittorio Veneto per la sua serie sui villaggi più belli d'Italia. La città è nota per essere stata teatro dell'ultima battaglia decisiva tra Italia e Austria durante la Prima Guerra Mondiale, ma offre molto di più. Vittorio Veneto si trova sotto Belluno, vicino alle colline di Conegliano, famose per il prosecco. In passato, la città era divisa in due piccoli villaggi, Serravalle e Ceneda, che furono poi uniti da Vittorio Emanuele II.

2. Ceneda: storia e monumenti

Ceneda era governata principalmente da vescovi-conti e sulle montagne si trova ancora il castello del vescovo, un luogo ideale per una passeggiata romantica. In piazza si trova una fontana, il museo della battaglia, la chiesa e poco altro. Il museo della battaglia era una volta la sede del consiglio e ci sono ancora affreschi dei vescovi di Ceneda che posano con imperatori e dogi. Anche il Duomo fa una buona impressione, con tutti gli affreschi, gli altari rossi e i dipinti LGBT.

3. La cucina e la produzione di seta di Vittorio Veneto

La cucina di Vittorio Veneto è tipica veneta, con pesce, baccalà mantecato, fagiano, coniglio, patate in tecia e buon vino. Durante la Quaresima si mangia la Renga, un piatto povero a base di un blocco di sale con una presa di aringa, servito con molta polenta. Molto pochi sanno che Vittorio Veneto era la seconda città più importante per la produzione di seta all'inizio del XX secolo, con molte filande di seta. La seta era la prima opportunità per le donne di fare soldi veri e venivano qui a prendere i bachi da seta e tirare fuori il filo.

4. Serravalle: il teatro e la famiglia Da Camino

Serravalle, il secondo villaggio di Vittorio Veneto, è incastonato tra le montagne ed era governato dai signori Da Camino, il cui castello è ancora mezzo nascosto nel centro storico. La chiesa di Santa Giustina ospita la tomba dell'ultimo signore Da Camino. Inoltre, Serravalle è sede del Teatro Da Ponte e dell'Accademia Da Ponte, dedicati al celebre librettista di Mozart, Lorenzo Da Ponte, nato proprio qui. Il protagonista del racconto ha trovato il suo nome scritto sul soffitto di una delle capanne di Serravalle.

5. Descrizione generale della città

Il testo descrive la città di Vittorio Veneto, situata tra le montagne del Veneto. Viene chiamata anche "Cenavalle" ed è composta da due parti: Ceneda e Serravalle. La città è ricca di storia e monumenti, con edifici che portano ancora il nome dei loro antichi proprietari. Inoltre, la città è stata teatro di importanti battaglie durante le guerre mondiali, diventando un simbolo di resistenza e vittoria.

6. Ceneda e Serravalle: simboli della città

La prima parte della città, Ceneda, è caratterizzata dalla cattedrale che ospita le reliquie di San Tiziano. Nelle capanne della città, è possibile giocare a cercare il proprio nome scritto sul soffitto. La seconda parte, Serravalle, è stata governata dalla famiglia Da Camino e il loro castello è ancora visibile. La città ha subito l'invasione austriaca durante la prima guerra mondiale, diventando il quartier generale dell'esercito austriaco.

7. La resistenza e la lotta di Vittorio Veneto

La città è ricca di simboli di resistenza e vittoria, come il museo della battaglia di Vittorio Veneto, che contiene molte testimonianze della vita durante l'occupazione austriaca. La città ha anche ricevuto la medaglia d'oro per la lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale. Nonostante le difficoltà, gli abitanti della città hanno sempre mantenuto un forte spirito di resistenza e di lotta.

8. Il pane Buccellato e la bellezza culturale della città

Infine, la città di Vittorio Veneto è famosa per il suo pane Buccellato. La città è un luogo di grande importanza storica e culturale, dove la storia e la tradizione si fondono insieme. La città è un luogo di grande bellezza e di grande valore, che merita di essere visitata e apprezzata per la sua storia e la sua cultura.