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Al Rifugio Pietro Galassi da San Vito di Cadore
L'escursione nelle Dolomiti Bellunesi ha come obiettivo il Rifugio Galassi, partendo da San Vito di Cadore. Il percorso prevede diverse tappe, tra cui il Rifugio Scotter Palatini e il Rifugio San Marco, con panorami mozzafiato. Dopo aver raggiunto il Rifugio San Marco, si prosegue fino alla Forcella Piccola e poi al Rifugio Galassi. La camminata è impegnativa ma soddisfacente, con punti di ristoro perfetti per una pausa rigenerante. La Forcella Piccola è la tappa più suggestiva del percorso. 1. Obiettivo: Rifugio GalassiIn questo escursione nelle Dolomiti Bellunesi, l'obiettivo è raggiungere il Rifugio Galassi partendo da San Vito di Cadore. Il percorso prevede diverse tappe, tra cui il Rifugio Scotter Palatini e il Rifugio San Marco, da cui si può ammirare una vista mozzafiato. Il tragitto è impegnativo a causa della differenza di altitudine, ma offre panorami suggestivi e bellissimi. 2. Attraverso la natura fino al Rifugio San MarcoDopo aver raggiunto il Rifugio Scotter Palatini, la camminata prosegue verso il Rifugio San Marco, attraverso un sentiero immerso nella natura. Il Rifugio San Marco è un piccolo rifugio molto carino, circondato da maestose montagne. Da qui si prosegue fino alla Forcella Piccola, per poi arrivare al Rifugio Galassi, che si trova ai piedi del Monte Antelao. 3. Dalla Forcella Piccola al Rifugio Scotter PalatiniDopo una sosta al Rifugio Galassi, la camminata riprende fino alla Forcella Piccola, il punto più panoramico del percorso. Da qui si scende fino al Rifugio Scotter Palatini e poi si prosegue lungo una strada sterrata fino al parcheggio. In generale, l'escursione è piuttosto impegnativa, ma offre panorami mozzafiato e richiede una buona preparazione fisica. 4. Esperienza mozzafiato tra le Dolomiti BellunesiIn conclusione, questa escursione è stata una bellissima esperienza, con panorami mozzafiato e un percorso impegnativo ma molto soddisfacente. Il Rifugio San Marco e il Rifugio Galassi sono stati i punti di ristoro perfetti per una pausa rigenerante, mentre la Forcella Piccola è stata la tappa più suggestiva del percorso. Non vediamo l'ora di partire per la prossima avventura! In sintesi
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