Porto Ercole in pillole

Porto Ercole
Monte Argentario
Maremma
Storia romana
Dominio bizantino
Dominio lombardo
Battaglia tra i cancelli e gli spagnoli
Stato dei presidi
Spiagge
Bellezze naturali

Porto Ercole è un piccolo paese situato nel monte Argentario, immerso nella natura incontaminata della Maremma. La sua storia risale al primo secolo avanti Cristo, quando una ricca famiglia romana si stabilì con questo tutto il territorio. Successivamente, il territorio passò sotto il dominio dei bizantini e dei lombardi, fino a che nel 1555 questo luogo fu teatro di una lunga battaglia tra i cancelli e gli spagnoli. Porto Ercole cadde sotto la potenza spagnola e da quel momento nasce il famoso stato dei presidi, uno stato composto non solo dal paese stesso ma anche dalle zone limitrofe. Oggi Porto Ercole è diviso tra ricchezza e turismo, offerto dalle spiagge e dalle bellezze naturali del paese. Porto Ercole vive di turismo, ma non è un turismo di massa: il paese risulta ancora incontaminato e così immerso nella natura.

Porto Ercole: una perla immersa nella natura

Porto Ercole è un piccolo paese situato nel monte Argentario, immerso nella natura incontaminata della Maremma. Collegato al resto d'Italia da due tomboli, Porto Ercole si trova quasi al confine tra la Toscana e il Lazio. Il paese si trova nella parte meridionale del promontorio, contrapposto a Porto Santo Stefano, ed è incastonato come un diamante all'interno di un piccolo golfo dall'acqua cristallina.

La storia di Porto Ercole: dalle ville romane ai presidi spagnoli

La storia di Porto Ercole risale al primo secolo avanti Cristo, quando una ricca famiglia romana si stabilì con questo tutto il territorio. Successivamente, il territorio passò sotto il dominio dei bizantini e dei lombardi, fino a che nel 1555 questo luogo fu teatro di una lunga battaglia tra i cancelli e gli spagnoli. Porto Ercole cadde sotto la potenza spagnola e da quel momento nasce il famoso stato dei presidi, uno stato composto non solo dal paese stesso ma anche dalle zone limitrofe.

La morte di Caravaggio e la sua eredità artistica

Uno degli eventi più importanti della storia di Porto Ercole è avvenuto nel 1600, quando Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come Caravaggio, morì proprio sulla costa del paese. Questo è un argomento molto dibattuto, soprattutto per come morì il Caravaggio, rimanendo uno dei gialli più avvincenti della storia dell'arte. L'eredità artistica del Caravaggio è ancora oggi molto presente a Porto Ercole, dove la sua figura è celebrata e studiata.

Porto Ercole oggi: pesca e turismo

Oggi Porto Ercole è diviso tra ricchezza e turismo. La pesca è un elemento molto importante per il territorio, e solo guardando il porto si possono trovare diversi pescherecci che appartengono alle famiglie del posto. L'altro aspetto importante è quello turistico, offerto dalle spiagge e dalle bellezze naturali del paese. Porto Ercole vive di turismo, ma non è un turismo di massa: il paese risulta ancora incontaminato e così immerso nella natura.

In sintesi

Porto Ercole è un piccolo paese immerso nella natura incontaminata della Maremma, situato nel monte Argentario e collegato al resto d'Italia da due tomboli.
La storia di Porto Ercole risale al primo secolo avanti Cristo, quando una ricca famiglia romana si stabilì con questo tutto il territorio. Nel 1555 il paese cadde sotto la potenza spagnola e da quel momento nasce il famoso stato dei presidi.
Oggi Porto Ercole vive di pesca e turismo, offrendo spiagge e bellezze naturali. Nonostante il turismo, il paese risulta ancora incontaminato e immerso nella natura.