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ALTA VIA BEPI ZAC - Marmolada: Cresta di Costabella, Val San Pellegrino, rifugio Passo Selle

  • Rifugio Passo delle Selle
  • Passo San Pellegrino
  • Cresta di Costa Bella
  • Gallerie di guerra
  • Osservatorio italiano

L'Alta Via Bepi Zac è un percorso che attraversa la cresta di Costa Bella nelle Dolomiti, zona che fu teatro di scontri durante la prima guerra mondiale. Il punto di partenza è il rifugio Passo delle Selle, raggiungibile in seggiovia da Passo San Pellegrino. Durante il percorso di circa 5 ore si possono ammirare panorami incredibili e postazioni di guerra scavate nella roccia. Lungo il tracciato si trovano numerose gallerie che soldati austriaci utilizzarono per spostarsi da una postazione all'altra, oggi trasformate in musei all'aperto. L'itinerario prosegue con continui dislivelli fino alla cima di Costa Bella, dove si trova un osservatorio italiano con una mostra permanente sulla grande guerra. Infine, si scende a piedi fino a Passo San Pellegrino.

Escursione sull'Alta Via Bepi Zac

L'Alta Via Bepi Zac è un sentiero spettacolare che attraversa la cresta di Costa Bella nella Val San Pellegrino, sulle Dolomiti. Questa zona fu teatro di violenti scontri durante la prima guerra mondiale, e l'itinerario proposto è un vero e proprio museo a cielo aperto, ricco di testimonianze della grande guerra.

Partenza dal rifugio Passo delle Selle

Il punto di partenza del sentiero è il rifugio Passo delle Selle, che si raggiunge in seggiovia da Passo San Pellegrino. Si arriva a 2.530 metri di quota e da qui si parte per un percorso di circa 5 ore, che tocca varie cime per poi scendere a piedi fino a Passo San Pellegrino. Durante la salita si può ammirare il profilo della cresta di Costa Bella che si percorrerà grazie a questo itinerario.

La cresta di Costa Bella e le postazioni di guerra

Il sentiero attrezzato dell'Alta Via Bepi Zac regala panorami incredibili e tocca postazioni scavate nella roccia, realizzate sia dalle truppe austro-ungariche che italiane durante la guerra. Il percorso è un continuo saliscendi tra una cima e l'altra, con passaggi su passerelle e scale di legno. Lungo il tracciato si trovano numerose gallerie che soldati austriaci utilizzarono per spostarsi da una postazione all'altra, oggi trasformate in musei all'aperto.

La cima di Costa Bella e la mostra sulla grande guerra

L'itinerario prosegue con continui dislivelli, alcuni passaggi attrezzati sono particolarmente suggestivi come la scala di legno che sale su una cresta e ci conduce all'entrata dell'ultima galleria. Alla fine del percorso, si arriva al Sasso di Costa Bella, dove si trova un osservatorio italiano dove è stata allestita una mostra permanente che raccoglie testimonianze e fotografie dell'epoca. Infine, si scende a piedi fino a Passo San Pellegrino, punto di partenza dell'escursione.