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?? Via Francigena (da Sutri a Campagnano di Roma)

• Sutri
• Campagnano di Roma
• Necropoli etrusca
• Anfiteatro romano
• Vegetazione rigogliosa e biodiversità
• Boschi
• Campi aperti
• Cascate di Monte Gelato
• Variante regionale
• Prodotti tipici della zona
• Ristoranti locali

La tappa da Sutri a Campagnano di Roma lunga e con poche pendenze, è ricca di storia e paesaggi affascinanti. Si attraversa una necropoli etrusca e un anfiteatro romano, la vegetazione rigogliosa e la biodiversità, boschi, campi aperti e cascate di Monte Gelato. È importante prestare attenzione alla segnaletica per prendere la variante regionale invece di quella archeologica. Si possono gustare prodotti tipici della zona e ristorarsi in ristoranti locali.

1. La partenza da Sutri, alla scoperta della storia etrusca

La Via Francigena è un percorso ricco di storia e scorci affascinanti. In questa tappa, che va da Sutri a Campagnano di Roma, ci sono poche pendenze ma abbastanza lunghezza. Si parte da Sutri, un paese ricco di testimonianze della presenza degli Etruschi, come una necropoli nel tufo, un anfiteatro romano, un mitreo e un borgo ospitale pieno di vicoletti caratteristici da esplorare.

2. Attraversando la vegetazione rigogliosa e la biodiversità

Durante il percorso si attraversa una necropoli etrusca e un anfiteatro romano. È importante fare attenzione alla segnaletica per prendere la variante regionale invece di quella archeologica, che accorcia il percorso ma porta sulla pericolosa Cassia. Il paesaggio è caratterizzato dalla vegetazione rigogliosa e dalla biodiversità, con piante di nocciola e di olivo.

3. Proseguendo verso Campagnano di Roma, tra boschi e cascate

Dopo aver attraversato la Cassia, si arriva alla buca 8 del Campo Nazionale di Golf. Si prosegue attraverso boschi, campi aperti e cascate di Monte Gelato, fino ad arrivare a Campagnano di Roma, dopo una bella salitona. Durante la tappa si possono gustare prodotti tipici della zona e ristorarsi in ristoranti locali.

4. Conclusione: una tappa lunga ma affascinante, da fare con attenzione alla segnaletica

In conclusione, la tappa da Sutri a Campagnano di Roma è un percorso lungo ma con poche pendenze, ricco di storia e di paesaggi affascinanti. È importante fare attenzione alla segnaletica per prendere la variante regionale e non quella archeologica, che accorcia il percorso ma porta sulla pericolosa Cassia. Durante il percorso si possono gustare prodotti tipici della zona e ristorarsi in ristoranti locali.

In sintesi

• La tappa da Sutri a Campagnano di Roma lunga ma ricca di storia e scorci affascinanti sulla Via Francigena italiana
• Il paese di Sutri offre testimonianze della presenza degli Etruschi, con una necropoli nel tufo, un anfiteatro romano e un borgo ospitale pieno di vicoletti caratteristici
• La variante regionale è più sicura della variante archeologica che porta sulla Cassia pericolosissima, ma entrambe offrono la bellezza della campagna romana e la soddisfazione di completare la tappa