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Vinci (Firenze) - Borghi d'Italia (Tv2000)

  • Chiesa di Santa Croce
  • Gastronomia locale
  • 500° anniversario della morte di Leonardo
  • Museo Leonardiano
  • Pescaia di Vinci
  • Antica Roma astratta
  • Comunità cristiana
  • Castello dei conti Guidi

Il comune di Vinci è il luogo di nascita di Leonardo da Vinci e offre molte attrazioni turistiche, tra cui la chiesa di Santa Croce, la gastronomia locale, il 500° anniversario della morte di Leonardo, il Museo Leonardiano, la pescaia di Vinci e l'antica Roma astratta. Vinci è anche un luogo di pellegrinaggio e offre una comunità cristiana attenta alla persona e alla solidarietà. Il borgo risale al medioevo e si sviluppa intorno al castello dei conti Guidi, fortificato dai fiorentini dopo la cessione del territorio.

Scoprire Vinci, il paese natale di Leonardo

Il comune di Vinci, situato a 97 metri sul livello del mare e con poco meno di 15mila abitanti, è il luogo di nascita del grande Leonardo da Vinci. Il borgo di Vinci risale al medioevo e si sviluppa intorno al castello dei conti Guidi, fortificato dai fiorentini dopo la cessione del territorio. Vinci è un luogo di pellegrinaggio per eccellenza, ma non solo: qui si possono scoprire luoghi sconosciuti e non turistici, come la casa natale di Antonio Chiaro, nonno di Leonardo, dove il genio è stato battezzato.

La chiesa di Santa Croce e la comunità cristiana

La chiesa di Santa Croce, una delle poche chiese della zona con questa dedicazione, risale al 1930 ed è neorinascimentale. Qui si può trovare una comunità cristiana antica e molto attenta alla persona e alla solidarietà. Il parroco di Vinci, don Renato Bellini, sottolinea l'importanza di continuare a costruire rapporti umani e di trovare contatti con la realtà evangelica.

La gastronomia di Vinci

L'Antica Osteria al Nicchio è un ristorante nel pieno centro di Vinci che propone piatti tipici della zona. Tra questi ci sono taglieri toscani con prosciutti locali, crostini con fegatini, zuppe di fave e fichi, e la minestra del vinciano, una ricetta tramandata da Leonardo con l'aggiunta di pancetta. Il ristorante offre anche piatti vegetariani e la specialità della casa: la fiorentina servita su una pietra lavica.

Il 500° anniversario di Leonardo da Vinci

Quest'anno si celebra il 500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci e Vinci si prepara a festeggiare il suo figlio più illustre. La città è gemellata con Amboise, il luogo dove Leonardo ha trascorso gli ultimi anni della sua vita, e ha creato una ricetta speciale per l'occasione: la minestra del vinciamo usciamo. Inoltre, Vinci ha scoperto un documento che racconta delle coltivazioni alla metà del quattrocento, che hanno contribuito a celebrare Leonardo anche attraverso l'enogastronomia.

Vinci, il paese natale di Leonardo da Vinci

Vinci è un bellissimo borgo situato in Toscana, famoso per essere il paese natale di Leonardo da Vinci. Qui si può gustare la vera cucina toscana, con piatti come la fiorentina e l'olio d'oliva del monte Albano. Il ristorante offre anche vini locali e cantuccini fatti dallo chef. Vinci celebra quest'anno il 500° anniversario della morte di Leonardo e il museo leonardiano è uno dei luoghi più importanti da visitare per scoprire la vita e l'opera del grande genio.

Il Museo Leonardiano di Vinci

Il Museo Leonardiano è dedicato alla vita e all'opera di Leonardo da Vinci, tecnologo, scienziato e studioso di anatomia. Qui si possono ammirare i suoi progetti di macchine da cantiere, di tessitura e di volo dell'uomo. Il museo offre anche riproduzioni in ceroplastica anatomica tratte dai disegni di Leonardo. La casa natale di Leonardo, restaurata nel 1952, è un altro luogo da visitare per apprezzare l'opera pittorica di Leonardo.

La pescaia di Vinci

La pescaia di Vinci è un'opera idraulica riscoperta grazie al lavoro di un'associazione. Si trova a metà strada tra il borgo di Vinci e la casa natale di Leonardo. Questa opera è stata legata alla figura di Leonardo perché effettivamente appena vediamo quest'opera la prima cosa che ci viene in mente è la figura del grande genio. Leonardo ha scritto e disegnato abbastanza spesso sulle scale soprattutto nel codice delle ceste e ha scritto sulle scale varco appunto perché credeva che fossero delle opere importanti per dissipare la forza della corrente dei fiumi.

L'antica Roma astratta

L'antica Roma astratta è una strada di pellegrinaggio che va dal Baltico fino a Roma. Qui a Vinci si trova il tratto della romea nonantolana longobarda che parte dall'Emilia Romagna e arriva fino al territorio toscano. Questa strada attraversa luoghi di carattere storico, artistico, religioso, paesaggistico, naturalistico, enogastronomico e culturale. La via porta i pellegrini a Roma per vivere un'esperienza di forte intensità spirituale e storica sulle tombe di Pietro e di Paolo, testimoni profondi della nostra fede.