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Montalcino: la capitale del vino rosso

  • Montalcino
  • Fortezza trecentesca
  • Palazzo dei Priori
  • Duomo
  • Santuario di Maria Santissima del Soccorso
  • Brunello di Montalcino

Montalcino è un borgo situato in Toscana noto per il vino brunello. Ha origini etrusche e romane ed è caratterizzato dalla fortezza trecentesca e il Palazzo dei Priori. Tra le chiese ci sono il Duomo e il Santuario di Maria Santissima del Soccorso. Il Brunello di Montalcino è uno dei prodotti italiani più apprezzati e ha ottenuto la DOC nel 1966 e la DOCG nel 1980.

Montalcino: la capitale del vino rosso

Montalcino è un borgo situato sulle colline vulcaniche della Toscana, noto in tutto il mondo per il famoso vino brunello. Il paese ha origini etrusche e romane, come testimonia il toponimo "mons il cibus". La fortezza trecentesca è un raro esempio di fortificazione medievale ben conservata. Scendendo per i caratteristici vicoli stretti e ripidi, si arriva a Piazza del Popolo, il cuore di Montalcino.

Il patrimonio artistico e culturale di Montalcino

La città è caratterizzata dal Palazzo dei Priori, in tipico stile senese, costruito nel XIII secolo e adornato con stemmi araldici del podestà che nei secoli hanno governato la città. L'edificio è caratterizzato dalla tipica torre alta e stretta al piano terra dal bellissimo porticato a volte ribassati. Tra le attrazioni da visitare nel borgo ci sono le famose piastrelle celebrative del brunello sul Palazzo Comunale che a partire dal 1992 ogni anno il Consorzio del Brunello commissione alla realizzazione a personaggi celebri e che riportano l'anno ed il numero di stelle assegnate al famoso vino da una commissione di degustazione.

Le chiese di Montalcino

Tra le chiese di Montalcino, troviamo il Duomo, costruito tra il 1818 il 1832 in architettura neoclassica, pur senza vizi e un po' spoglio, comunque uno degli edifici più eleganti della cittadina. Altra splendida chiesa bianca è il Santuario di Maria Santissima del Soccorso, eretto nel 1330 sul sito della vecchia chiesetta medievale di Porta a Corniolo. Qui era esposta al culto popolare un'antica tavola che raffigurava la Vergine e al quale vengono attribuiti diversi miracoli, dal più famoso è quello dell'apparizione della Madonna sopra la fortezza che spinse Don Garzia di Toledo, capitano delle milizie italiane tedesche spagnole, ad interrompere nel 1553 un assedio che durava da ben 81 giorni.

Il Brunello di Montalcino

Il Brunello di Montalcino è uno dei prodotti italiani più apprezzati e portati nelle aste in tutto il mondo. Numerosi sono i ritrovamenti archeologici che testimoniano come qui si produca vino da oltre duemila anni. Per secoli, però, il Brunello rimase un prodotto conosciuto da pochi e solo dalla seconda metà del 1900 che si trasformano un simbolo mondiale del made in Italy. Nel 1966 fu riconosciuta la DOC, il 28 aprile del 1967. Da qui infine, da un'idea di 25 lungimiranti pionieri, il Consorzio del Brunello di Montalcino. Una chicca nel 1980 il riconoscimento della DOCG, firmata dall'allora presidente Pertini e fu il primo vino italiano ad ottenere questo marchio.