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Rovigo

  • Cinta muraria con cinque porte
  • Torre Mozza
  • Torre Dona
  • Torre Pil
  • Chiesa della Beata Vergine del Soccorso
  • Pavimento in marmo

Rovigo ha origini antiche e fu governata dalla famiglia d'Este di Ferrara per tre secoli, fino alla conquista veneziana nel 1482. La città era dotata di una cinta muraria con cinque porte e due torri sopravvissute fino ad oggi: la Torre Mozza e la Torre Dona. Altre attrazioni includono la Torre Pil, la Chiesa della Beata Vergine del Soccorso e il pavimento in marmo. Rovigo è una città d'arte e di storia che non delude mai i visitatori.

1. La storia di Rovigo: dalle origini antiche alla conquista veneziana

Rovigo è una città che ha visto la luce nel 838 d.C. come un piccolo agglomerato di case di paglia, canne e fango. Tuttavia, la zona era abitata già da molto tempo prima, dagli antichi veneti, ben più antichi dei romani e degli etruschi. La città fu governata dalla famiglia nobile d'Este di Ferrara per circa tre secoli, fino a quando la Serenissima prese il potere nel 1482 durante la famosa guerra del sale, quando attaccò Ferrara per fermare le sue mire espansionistiche.

2. Le torri e le porte della cinta muraria di Rovigo

Da Piazza Matteotti è possibile ammirare due torri dell'antica cinta muraria di difesa di Rovigo: la Torre Mozza e la Torre Dona. Queste due torri sono il risultato di un complesso fortificato voluto dalla famiglia nobile d'Este di Ferrara che fece costruire queste fortificazioni nel Medioevo. La città fortificata era dotata di cinque porte e un portello, di cui due sono sopravvissute fino ad oggi: la Porta Sant'Agostino e la Porta San Bordo, eretta nel 1482 su disegno del Doge Giovanni Mocenigo.

3. La Torre Pil e la Chiesa della Beata Vergine del Soccorso: tesori di Rovigo

La Torre Pil è una delle tre torri sopravvissute dell'antica cinta murale di Rovigo, eretta nel 1138. La particolarità di questa torre è che il tempo se l'è cavata, tanto che è stata adibita ad abitazione nel XVIII secolo. La Chiesa della Beata Vergine del Soccorso, con la sua pianta ottagonale, è una chiesa di grande effetto, costruita dall'architetto Zamberlan, assistente del Palladio, nel 1600. La chiesa rappresenta l'affermazione del dominio veneziano su questa città e ospita un'antologia della pittura veneta del Seicento.

4. Rovigo: una città d'arte e di storia da scoprire

Rovigo è una città d'arte e di storia a misura d'uomo, che ha saputo sorprendere i visitatori con la sua bellezza. La città è ricca di monumenti e testimonianze del passato, come le torri e le porte della cinta muraria, la Chiesa della Beata Vergine del Soccorso e il pavimento in marmo. Una visita a Rovigo è un'esperienza che non delude mai, e che lascia un ricordo indelebile nella mente di chi la visita.