Archeologia a Bagno a Ripoli: la toponomastica, la villa e le terme.

Bagno a Ripoli
Area archeologica di Bagno a Ripoli
Villa rustica
Bagno termale
Via Cassia Vecchia

Bagno a Ripoli è un luogo ricco di storia etrusca e romana, con importanti reperti archeologici e una toponomastica che fornisce informazioni sulla storia del territorio. L'agricoltura etrusca si sviluppò con importanti coltivazioni di grano, vite, olivo e castagno, mentre la via Cassia Vecchia rappresentava un'importante via di comunicazione. L'area archeologica di Bagno a Ripoli ospita i resti di una villa rustica e di un bagno termale, ma alcuni edifici vennero utilizzati come cave per prendere materiali di spoglio.

1. La storia etrusca e romana di Bagno a Ripoli

Bagno a Ripoli è un luogo ricco di storia etrusca e romana. Per scoprire i suoi tesori antichi, ci si può affidare ai reperti archeologici trovati casualmente o a quelli rinvenuti nell'area archeologica di via della nave e in altri siti come l'Antella. Inoltre, la toponomastica dei luoghi può fornire importanti informazioni sulla storia del territorio.

2. L'agricoltura etrusca e la toponomastica del territorio

La zona di Bagno a Ripoli era già ricca di attività agricole sin dai tempi degli uomini primitivi, ma fu con gli Etruschi che l'economia si sviluppò ulteriormente con importanti coltivazioni di grano, vite, olivo e castagno. La toponomastica del luogo ci può aiutare a comprendere meglio la storia del territorio, come ad esempio il significato di Rimaggio, che indica il torrente più grande e uno tra i fossi più importanti che circondavano il territorio.

3. La via Cassia Vecchia e la comunicazione nel passato

La via Cassia Vecchia, che costeggiava l'Arno sulla riva destra, passava anche da Bagno a Ripoli e rappresentava un'importante via di comunicazione per viaggiatori, mercanti e commerci. Nel 123 d.C. venne costruita la Cassia Nuova, che attraversava la nostra attuale via Roma e portava molti viaggiatori a fermarsi a Bagno a Ripoli per riposare.

4. L'area archeologica di Bagno a Ripoli e i suoi tesori antichi

L'area archeologica di Bagno a Ripoli ospita i resti di una villa rustica, una sorta di fattoria, e di un bagno termale, costruito nella fase successiva alla costruzione della Cassia Nuova, in cui i viaggiatori si fermavano per riposare. La villa rustica aveva due cortili e stanze utili nella vita quotidiana, mentre il bagno termale era lungo circa 10 metri e largo 5, con una vasca a forma di esedra. Nel corso dei secoli, alcuni edifici vennero utilizzati come cave per prendere materiali di spoglio, come pietre e marmi, che venivano poi reimpiegati in altre costruzioni.

In sintesi

Bagno a Ripoli ha una storia etrusca e romana che può essere scoperta attraverso i reperti archeologici e la toponomastica.
La zona era ricca di agricoltura già nei tempi degli uomini primitivi, ma fu con gli etruschi che l'economia si sviluppò ulteriormente.
La villa rustica e le terme di Bagno a Ripoli sono tra i principali reperti archeologici della zona, insieme ad una bottega del vetro e la pieve di San Pietro costruita con materiali di spoglio.