Grotte di Castro

Grotte di Castro - Grotte di Castro è un piccolo borgo in provincia di Viterbo che affonda le sue origini nella civiltà etrusca. Il paese è famoso per l'agricoltura e in particolar modo per la coltivazione della patata, per questo motivo è stato molti anni sotto il dominio dello Stato Pontificio, infatti ogni piccolo agricoltore dava il suo pezzo di terreno alla Chiesa, questo in passato ha penalizzato il borgo, ma oggi qui sono rimasti tanti piccoli agricoltori che sanno svolgere bene il loro lavoro.

Il paese prima si sviluppava attorno alla chiese di San Giovanni e San Pietro, poi con il passare del tempo sono state costruite nuove zone. Il santuario della Madonna del Suffragio, a cui è fortemente devoto il paese, è una basilica minore, importante per la statua della Madonna, trasportata da Roma fino a Grotte di Castro per volere di un padre cappuccino. La Basilica è costruita sulla chiesa di San Giovanni Battista che fu trasformata e arricchita proprio per ospitare la statua della Madonna; qui troviamo un reliquiario della Santa Croce con calice d'argento donato da Papa Pio II; inoltre sono presenti pregevoli tele e la bellissima Gloria del De Zettis che racchiude la statua. Un sito importante da visitare è la Necropoli di Pianezze, una delle più importanti, ma non l'unica del paese, una necropoli rupestre con tombe a camera, scavate nei gradoni della collina; le tombe sono caratterizzate da un corridoio esterno che immette alla porta della tomba. Nelle tombe più importanti troviamo delle camerette dove erano sepolti figli e nipoti del capostipite che invece veniva sepolto nella stanza principale. Tutti i reperti e i corredi funerari sono conservati nel museo del paese. Nella gastronomia locale, la protagonista è la patata, che viene usata per diverse preparazioni: gli gnocchi, le patate arrosto con finocchietto, l'insalata di patata bollita con pomodorini e sedano e la patata in umido con spezzatino. I dolci tipici sono: tortello alla ricotta, i tozzetti e le ciambelle al vino. Questo territorio tra quelli nelle vicinanze del Lago di Bolsena è il più ricco di acque, a valle troviamo la prima sorgente caratterizzata da un fontanile con tre vasche e una sorgente che ha alimentato i mulini del paese finché non è stato costruito l'acquedotto.

Cosa vedere
Lago di Bolsena

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