Cosa vedere a Portoscuso
Natura Cultura
Portoscuso
Il paese nasce come centro di pescatori di tonno e di corallo, per
cui è possibile fare immersioni e vedere la fauna e la flora
sottomarina.
Sono numerosissime le coste, le cale e le spiagge da visitare
appartenenti al comune, in alcune delle quali non è consigliabile fare
il bagno a causa dell'inquinamento proveniente dalle industrie che
lavorano la bauxite.
In alcune spiagge è possibile vedere le alte falesie, che vanno dai
40 ai 170 metri, e ruderi militari risalenti ai tempi della
colonizzazione.
Il Comune di Portoscuso, oltre al centro cittadino, comprende altre
aree abitate, leggermente dislocate: Bruncuteula, Paringianu,
Portovesme.
Da non perdere la torre spagnola, risalente alla fine del 1500,
fatta costruire dagli iberici per difendersi dai corsari barbari. La
costruzione, nei materiali tufo e trachite della zona,
si trova sulla cima di un piccolo promontorio. Il portale
d'ingresso, posto a 3,5 metri dal suolo, è raggiungibile salendo una
scala e da quella altura è possibile ammirare la Chiesa di Santa Maria
d'Itria, Santo patrono del paese, e la tonnara di Su pranu.
Le feste più importanti che vengono celebrate nel paese sono il
Carnevale, in cui è possibile assaggiare il dolce "zippola"; la Pasqua;
le celebrazioni per Santa Maria d'Itria, che avvengono sia a livello
civile che religioso; il Corpus Domini; San Giovanni Battista, una delle
principali ricorrenze per il paese, in cui si celebra il rito del salto
del fuoco; ferragosto e capodanno. Queste feste tradizionali nel corso
degli anni hanno subito varie modifiche e trasformazioni, che in alcuni
casi hanno contribuito a renderle uniche nel territorio.
Pubblicato il 22-02-2023
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